
Da oggi il sito www[.]politicheagricole[.]it risulta non raggiungibile. Tutti si chiedevano cosa mai fosse successo, visto che il sito non rispondeva più alle richieste degli utenti.
RHC cercando nelle underground ha compreso l’accaduto.
Si è trattato di un attacco DDoS svolto da un gruppo di criminali informatici Russi “senza nome” che hanno pubblicato poco fa sul loro canale Telegram (frequentato da pochissimi follower, circa 200 nella versione inglese e 12.000 in quella russa) una rivendicazione dell’accaduto.
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I criminali informatici hanno riportato quanto segue:

Dopo aver letto la notizia, siamo andati in Italia per punire i portali💥:
❌Ministero delle Politiche agricole, sovranità alimentare e forestale:
https://check-host.net/check-report/dcc232fkdf6
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SenzaNome057(16)
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La vittoria sarà nostra!
Sembrerebbe quindi che dopo aver letto le ultime news dai quotidiani online, la gang Russa si sia infuriata e abbia attivato degli attacchi DDoS contro i siti governativi italiani.
Le notizie in questione, come riportano i criminali informatici, sono relative alle dichiarazioni di Giorgia Meloni di sostenere ulteriormente l’Ucraina, alla fornitura di armi all’Ucraina.

Il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (MASAF) è un dicastero del governo italiano. Ė preposto all’elaborazione e al coordinamento delle linee politiche agricole, forestali, agroalimentari nonché per l’ippica, la pesca a livello nazionale, europeo e internazionale, rappresentando l’Italia in seno all’Unione europea per le materie di competenza.
Al momento il sito risulta ancora offline e da una analisi condotta dallo stesso strumento check-host.net pubblicato dai criminali informatici, la situazione alle 20:55 del 03/12/2022 risulta la seguente.

L’attacco al momento non è solo circoscritto a questo sito, ma altri siti governativi italiani stanno andando giù come ad esempio il sito previdenzasocialeitaliana[.]it

RHC monitorerà l’evoluzione della vicenda in modo da pubblicare ulteriori news sul blog, qualora ci fossero novità sostanziali. Nel caso in cui l’azienda voglia fornire una dichiarazione a RHC, saremo lieti di pubblicarla con uno specifico articolo sulle nostre pagine per dare risalto alla questione.
Qualora ci siano persone informate sui fatti che volessero fornire informazioni sulla vicenda od effettuare una dichiarazione, possono accedere alla sezione contatti, oppure in forma anonima utilizzando la mail crittografata del whistleblower.
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