Redazione RHC : 6 Dicembre 2021 16:03
Oggi sembra una giornata infinita per quel che riguarda i crimini informatici. Ma è anche risaputo che nel week end, i criminali informatici, sfruttando le carenze del personale IT all’interno delle aziende, colpiscono senza sosta.
Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber
«Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi».
Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca.
Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare.
Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura.
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Poche ore dopo della notizia che l’italiana Clementoni è stata colpita dal ransomware Conti, veniamo a conoscenza che i server dell’azienda Toscana di igiene urbana Alia S.p.a. è stata colpita da un attacco informatico nella giornata di domenica.
La Alia Servizi Ambientali S.p.A. è una grande azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti ambientali nella zona di Firenze e nella Toscana e risulta attiva in 59 comuni toscani, 1.5 milioni di clienti serviti ed è la quinta società italiana del settore con 1800 dipendenti e 225 milioni di euro di ricavi.
Intanto l’azienda ha comunicato quanto segue:
“Si registra l’impossibilità di accedere al portale, ai relativi servizi digitali e a tutti i sistemi informatici. I servizi essenziali, le attività dì raccolta e spazzamento sono stati al momento garantiti. Dalla giornata dì martedì potranno verificarsi criticità, principalmente sul ritiro ingombranti e servizi Covid”.
E ha aggiunto che:
“Sono state attivate tutte le opportune procedure e le comunicazioni alle autorità competenti. Scusandoci per gli eventuali disagi, indipendenti dalla volontà dell’azienda, si conferma il massimo impegno dì tutto il nostro personale e dei nostri tecnici per garantire il più rapido ritorno all’operatività”.
L’attacco sembrerebbe iniziato nella giornata di domenica:
“I servizi essenziali, le attività dì raccolta e spazzamento sono stati al momento garantiti. Dalla giornata di domani potranno verificarsi criticità, principalmente sul ritiro ingombranti e servizi Covid. Sono state attivate tutte le opportune procedure e le comunicazioni alle autorità competenti”.
Nella giornata del 07/12/2021, siamo venuti a conoscenza che l’attacco informatico, come precedentemente ipotizzato è stato effettuato utilizzando il modello RaaS, utilizzando un cryptolocker.
A quanto pare la richiesta di riscatto è arrivata all’organizzazione tramite mail, chiedendo 400 mila euro per evitare la pubblicazione dei dati nelle underground.
Intanto, il presidente della Alia riporta: “non pagheremo”, come normalmente accade in una normale crisis management dove al centro del problema si trova il ransomware.
RHC ha effettuato una ricognizione sui noti DLS delle cyber-gang, ma ancora non risulta nessuna pubblicazione inerente i fatti, normalmente questo avviene perché la cyber-gang e l’organizzazione ancora sono agli inizi della trattativa.
Intanto Alia si scusa
“per gli eventuali disagi, indipendenti dalla volontà dell’azienda, e conferma il massimo impegno di tutto il personale e dei nostri tecnici per garantire il più rapido ritorno all’operatività”.
Ed informa i suoi clienti:
“Alia informa che, a seguito dell’attacco hacker subito domenica ai propri server, si registra l’impossibilità di accedere al portale, ai relativi servizi digitali e a tutti i sistemi informatici. Regolarmente attivo il call center aziendale – dalle 08.30 alle 19.30 da lunedì a venerdì ed il sabato fino alle 14.30 – ai numeri 800.888 333, 199 .105 105, 0571.196 93 33. I servizi essenziali, le attività dì raccolta e spazzamento sono al momento garantiti”.
RHC monitorerà la questione in modo da aggiornare il seguente articolo, qualora ci siano novità sostanziali. Nel caso ci siano persone informate sui fatti che volessero fornire informazioni in forma anonima, potete contattarci utilizzando le mail crittografate accessibili a questa URL: https://www.redhotcyber.com/contattaci
Nel corso di un’operazione internazionale coordinata, denominata “Operation Checkmate”, le forze dell’ordine hanno sferrato un duro colpo al gruppo ransomware BlackSuit (qu...
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha segnalato lo smantellamento di quattro piattaforme darknet utilizzate per la distribuzione di materiale pedopornografico. Contemporaneamente, un dicio...
“Combattere il cybercrime è come estirpare le erbacce: se non elimini le radici a fondo, queste ricresceranno” e oggi, più che mai, questa verità si conferma ess...
Immagina di aprire, come ogni sera, il bookmark del tuo forum preferito per scovare nuove varianti di stealer o l’ennesimo pacchetto di credenziali fresche di breach. Invece della solita bachec...
Il 22 luglio 2025, Mozilla ha rilasciato Firefox 141, un aggiornamento volto a migliorare la sicurezza del browser. Nell’ambito del Bollettino MFSA 2025-56, sono state risolte 18 vulnerabilit&#...
Iscriviti alla newsletter settimanale di Red Hot Cyber per restare sempre aggiornato sulle ultime novità in cybersecurity e tecnologia digitale.
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006