
Redazione RHC : 16 Settembre 2024 12:27
Kawasaki Motors Europe si sta riprendendo da un attacco informatico effettuato dal gruppo ransomware RansomHub. L’incidente ha causato interruzioni del servizio, tuttavia, come affermano i rappresentanti dell’azienda, il ripristino attivo è attualmente in corso e si prevede che il 90% dei server ritornerà in servizio la prossima settimana.
L’attacco ha preso di mira la sede europea della Kawasaki all’inizio di settembre. Nell’ambito delle misure di sicurezza adottate, tutti i server aziendali sono stati temporaneamente disabilitati per verificare la presenza di malware.

Il personale IT, insieme ad esperti esterni di sicurezza informatica, hanno esaminato manualmente ciascun server prima di riconnetterlo alla rete aziendale.

Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference! Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Kawasaki Motors Europe, una filiale di Kawasaki Heavy Industries, produttore globale di motociclette e altre attrezzature motorizzate, ha affermato che l’incidente non ha influenzato le operazioni aziendali chiave come concessionari, fornitori e logistica.
Nel frattempo, il gruppo RansomHub ha rivendicato l’attacco informatico affermando di aver rubato 487 GB di dati dalla rete dell’azienda. Gli hacker hanno pubblicato i dati rubati in quanto l’azienda si è rifiutata di pagare il riscatto.
Non è chiaro se i dati rubati contengano informazioni sui clienti dell’azienda, ma questo scenario non è stato escluso. I rappresentanti della Kawasaki non hanno risposto alle richieste di commento dei giornalisti.

Il gruppo RansomHub è diventato attivo dopo la fine dell’operazione BlackCat/ALPHV, nella quale erano coinvolti molti attuali membri di RansomHub. Dall’inizio del 2024 ha effettuato più di 200 attacchi riusciti, anche contro grandi aziende come Rite Aid e Planned Parenthood.
Un allarme congiunto emesso il mese scorso da FBI, CISA e Dipartimento della Salute degli Stati Uniti ha evidenziato la minaccia del gruppo ai principali settori infrastrutturali statunitensi.
Redazione
Una vulnerabilità di tipo authentication bypass è stata individuata in Azure Bastion (scoperta da RHC grazie al monitoraggio costante delle CVE critiche presente sul nostro portale), il servizio g...

Microsoft ha reso nota una vulnerabilità critica in SharePoint Online (scoperta da RHC grazie al monitoraggio costante delle CVE critiche presente sul nostro portale), identificata come CVE-2025-5924...

Il Segretario Generale del Garante per la protezione dei dati personali, Angelo Fanizza, ha rassegnato le proprie dimissioni a seguito di una riunione straordinaria tenuta questa mattina nella sala Ro...

Un impiegato si è dichiarato colpevole di aver hackerato la rete del suo ex datore di lavoro e di aver causato danni per quasi 1 milione di dollari dopo essere stato licenziato. Secondo l’accusa, i...

Una vulnerabilità critica, CVE-2025-9501, è stata scoperta nel popolare plugin WordPress W3 Total Cache Questa vulnerabilità consente l’esecuzione di comandi PHP arbitrari sul server senza autent...