Redazione RHC : 15 Ottobre 2022 13:38
Tata Power Company Limited, la più grande compagnia elettrica integrata dell’India, ha confermato venerdì di essere stata presa di mira da un attacco informatico.
L’intrusione nell’infrastruttura IT ha avuto un impatto su “alcuni dei suoi sistemi IT”, ha affermato la società in un deposito presso la National Stock Exchange (NSE) dell’India.
Ha inoltre affermato di aver adottato misure per recuperare e ripristinare le macchine interessate, aggiungendo di aver messo in atto barriere di sicurezza per i portali rivolti ai clienti per impedire l’accesso non autorizzato.
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La società di servizi elettrici con sede a Mumbai, non ha rivelato ulteriori dettagli sulla natura dell’attacco, né su quando è avvenuto.
La società di sicurezza informatica Recorded Future ad aprile ha rivelato attacchi lanciati dalla Cina contro le organizzazioni indiane della rete elettrica.
Si dice che le intrusioni nella rete fossero mirate ad
“almeno sette centri di spedizione del carico dello stato indiano (SLDC) responsabili dell’esecuzione di operazioni in tempo reale per il controllo della rete e il dispacciamento dell’elettricità all’interno di questi rispettivi stati”.
Gli attacchi sono stati attribuiti a un cluster di minacce emergente che Recorded Future sta monitorando con il nome di Threat Activity Group 38 (TAG-38).
La società ha inoltre valutato che l’obiettivo è inteso a facilitare la raccolta di informazioni relative alle risorse infrastrutturali critiche.
La Cina ha confutato le accuse di coinvolgimento, affermando che
“molti degli alleati degli Stati Uniti o dei paesi con cui collabora sono anche vittime degli attacchi informatici degli Stati Uniti stessi”.
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