Attacco ransomware al dipartimento di polizia di Washington DC.
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
TM RedHotCyber 970x120 042543
320x100 Itcentric
Attacco ransomware al dipartimento di polizia di Washington DC.

Attacco ransomware al dipartimento di polizia di Washington DC.

Redazione RHC : 27 Aprile 2021 12:00

Gli USA sotto attacco, ne avevamo già parlato. Ora è il turno della polizia di Washington DC.

Un ransomware russo sembra aver rubato dati sensibili, compresi i dati degli informatori, ha detto la polizia.

I criminali informatici hanno pubblicato screenshot sul loro sito web nelle darknet a sostegno della loro affermazione e si parla di un bottino di circa 250 gigabyte di dati.

I dettagli dell’hack sono stati rivelati lunedì dal dipartimento di polizia, che ha chiesto all’FBI di indagare sull ‘”accesso non autorizzato” alla sua rete di computer.

Si tratta del nuovo gruppo Babuk, una banda di ransomware relativamente nuova, che ha dichiarato sul suo sito web di aver “scaricato una quantità sufficiente di informazioni” dal database.

Il gruppo ha concesso alla polizia di Washington tre giorni per il pagamento del riscatto, altrimenti, ha detto che “avrebbe iniziato a contattare altre bande criminali per vendere le informatori”.

Gli screenshot che la cyber-gang ha pubblicato online suggeriscono che contengano dati da almeno quattro computer, inclusi rapporti di intelligence, informazioni sui conflitti tra bande, censimento delle prigioni e altri file amministrativi.

Il dipartimento di polizia di Washington DC ha detto che ha preso sul serio la minaccia, tanto che ha scritto: “Siamo a conoscenza di accessi non autorizzati al nostro server. Mentre stiamo comprendendo a pieno gli impatti, abbiamo incaricato l’FBI di indagare a fondo sulla questione”.

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Pentesting continuo: Shannon porta il red teaming nell’era dell’AI
Di Redazione RHC - 15/12/2025

Shannon opera come un penetration tester che non si limita a segnalare vulnerabilità, ma lancia veri e propri exploit. L’intento di Shannon è quello di violare la sicurezza della tua applicazione ...

Immagine del sito
Shakerati Anonimi: L’esperienza di Giorgio e la truffa che ha divorato suo Padre
Di Redazione RHC - 15/12/2025

Salve ragazzi,mi chiamo Giorgio, ho 58 anni, lavoro da sempre come tecnico amministrativo e, nella vita, sono sempre stato quello “razionale” della famiglia. Quello che controlla i conti, che non ...

Immagine del sito
Dalle VPN ai desktop remoti: i bug Windows che non smettono mai di sorprendere
Di Redazione RHC - 15/12/2025

I servizi di Windows dedicati alle connessioni remote hanno da sempre rappresentato una fonte inesauribile di “soddisfazioni” per chi si occupa di sicurezza informatica, rivelando vulnerabilità d...

Immagine del sito
Donne in Cybersecurity: da Outsider a Cornerstone
Di Ada Spinelli - 15/12/2025

La scena è sempre quella: monitor accesi, dashboard piene di alert, log che scorrono troppo in fretta, un cliente in ansia dall’altra parte della call. Ti siedi, ti guardi intorno e ti rendi conto ...

Immagine del sito
Quando l’EDR diventa un cavallo di Troia: Storm-0249 abusa di SentinelOne
Di Redazione RHC - 15/12/2025

Un noto broker di accesso iniziale (IAB) denominato “Storm-0249“, ha modificato le proprie strategie operative, utilizzando campagne di phishing ma anche attacchi altamente mirati, i quali sfrutta...