Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Benvenuti nella Cyberpolitica! Musk e Trump Insieme per le Auto a Guida Autonoma

Redazione RHC : 14 Novembre 2024 19:40

Gli stretti legami di Elon Musk con Donald Trump e il sostegno multimilionario alla campagna elettorale di quest’ultimo potrebbero nascondere programmi nascosti. Ad esempio, accelerando l’introduzione delle auto autonome Tesla sulle strade americane. Secondo Reuters, Musk sta sfruttando attivamente la sua attuale posizione per spingere verso cambiamenti nella regolamentazione delle auto a guida autonoma, soprattutto nel contesto del complesso e frammentato sistema legislativo americano.

Mentre Tesla deve affrontare sfide dovute ai diversi requisiti per i veicoli autonomi nei diversi stati, Musk vede una soluzione nella creazione di un unico standard federale. Un passo del genere, a suo avviso, semplificherà il processo di approvazione delle auto a guida autonoma e aprirà la strada all’uso commerciale dei robotaxi.

Musk ha più volte parlato della difficoltà nella regolamentazione a livello statale. Spera che la presa del potere di Trump acceleri l’adozione di un approccio unificato ai veicoli autonomi. Trump ha recentemente nominato Musk e un altro alleato alla guida di una nuova struttura per migliorare l’efficienza del governo, che potrebbe aumentare la sua influenza sulla legislazione sui trasporti.


CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza l'ottavo episodio della serie Betti-RHC

Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"? Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti? Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati.

Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


Tuttavia, anche con un possibile sostegno a livello federale, Tesla dovrà superare seri ostacoli tecnologici e legali. In particolare, l’azienda è molto indietro rispetto a concorrenti come Waymo nel testare e gestire commercialmente veicoli autonomi. Nonostante le promesse di Musk, Tesla è ancora lontana dall’essere un robotaxi a tutti gli effetti in grado di operare in sicurezza senza l’intervento umano.

Concorrenti come Waymo e Cruise hanno accumulato milioni di miglia di prova negli ultimi anni e hanno già ricevuto i permessi per gestire commercialmente taxi a guida autonoma in California. Tesla, al contrario, ha condotto solo test minimi dal 2016 e non ha aggiornato i rapporti sulla tecnologia autonoma alle autorità di regolamentazione della California dal 2019. Musk, dal canto suo, è ottimista e prevede di rilasciare versioni autonome dei modelli Tesla in Texas e California entro la fine di quest’anno.

Tuttavia, anche se Tesla riuscisse a ottenere modifiche normative, l’azienda dovrà affrontare seri problemi nel tentativo di assolversi dalla responsabilità per gli incidenti se le sue auto saranno riconosciute come completamente autonome. Le compagnie assicurative non sono ancora pronte ad assicurare tali veicoli in massa, il che complica i piani della compagnia per introdurli sul mercato.

Ora che Musk sta usando la sua influenza politica per accelerare il progresso della tecnologia autonoma, resta la domanda se i suoi sforzi riusciranno a trasformare Tesla in un leader in questo nuovo campo di battaglia.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

XSS.IS messo a tacere! Dentro l’inchiesta che ha spento uno dei bazar più temuti del cyber‑crime
Di Luca Stivali - 24/07/2025

Immagina di aprire, come ogni sera, il bookmark del tuo forum preferito per scovare nuove varianti di stealer o l’ennesimo pacchetto di credenziali fresche di breach. Invece della solita bachec...

Firefox 141: rilasciato un aggiornamento critico di Sicurezza
Di Redazione RHC - 24/07/2025

Il 22 luglio 2025, Mozilla ha rilasciato Firefox 141, un aggiornamento volto a migliorare la sicurezza del browser. Nell’ambito del Bollettino MFSA 2025-56, sono state risolte 18 vulnerabilit&#...

ToolShell: La Vulnerabilità zero-day in Microsoft SharePoint è sotto attacco da inizio di luglio
Di Redazione RHC - 24/07/2025

Secondo gli esperti di sicurezza informatica, diversi gruppi di hacker cinesi stanno sfruttando una serie di vulnerabilità zero-day in Microsoft SharePoint nei loro attacchi. In particolare, ...

Microsoft SharePoint nel mirino. Violata l’agenzia nucleare USA
Di Redazione RHC - 24/07/2025

Un attacco informatico di vasta portata ha violato la National Nuclear Security Administration (NNSA) degli Stati Uniti attraverso il software per documenti Sharepoint di Microsoft, ha confermato...

Codice Patriottico: da DDoSia e NoName057(16) al CISM, l’algoritmo che plasma la gioventù per Putin
Di Simone D'Agostino - 23/07/2025

Nel febbraio 2025 avevamo già osservato il funzionamento di DDoSIA, il sistema di crowd-hacking promosso da NoName057(16): un client distribuito via Telegram, attacchi DDoS contro obiettivi europ...