
Redazione RHC : 25 Aprile 2020 09:45
Nei documenti del tribunale depositati ieri, #Facebook ha affermato di collegare 720 istanze di attacco contro gli utenti di #WhatsApp a un singolo indirizzo IP appartenente ad un provider #QuadraNet della California.
Gli attacchi sono stati effettuati contro gli utenti di WhatsApp nella primavera del 2019.
L’exploit utilizzato nell’attacco è stato uno #zeroday della funzione VoIP della famosa APP di messaggistica che una volta installato iniziava a comunicare con il server di comando e controllo (#C2) controllato dalla NSO.
Facebook ha fatto causa a #NSO l’anno scorso per aver sviluppato l’#exploit e averlo reso disponibile ai suoi clienti (governi stranieri), che lo hanno poi utilizzato per #hackerare gli #utenti di WhatsApp, responsabile di un abbattimento della sua reputazione.
La NSO sostiene che è immune da questa causa, in quanto “sviluppa sistemi di spionaggio per i governi”.
E la nostra Privacy chi la tutela?
???? Come funzionano gli zeroday per sistemi governativihttps://youtu.be/fVzenLhqJzc
???? Articolo ZDNethttps://www.zdnet.com/article/nso-lawsuit-facebook-links-hundreds-of-whatsapp-attacks-to-one-ip-address/
#redhotcyber #cybersecurity #privacy
Redazione
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