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ChatGPT ora ha un volto e si chiama Alice. Ora potrai conversare con l’AI parlando al microfono

Redazione RHC : 8 Marzo 2023 08:38

La startup israeliana D-ID, conosciuta per aver creato Deep Nostalgia, ha recentemente annunciato il lancio della versione beta della sua nuova applicazione web chiamata chat.D-ID, che consente agli utenti di conversare faccia a faccia con un’intelligenza artificiale fotorealistica.

L’applicazione web combina la tecnologia di streaming text-to-video di D-ID con ChatGPT di OpenAI, rendendo così le conversazioni con l’IA accessibili a un pubblico più ampio.

Secondo il CEO e co-fondatore della startup, l’idea di dare una voce e un volto a ChatGPT è stata concepita per consentire a un numero maggiore di persone di utilizzare la tecnologia, incluso coloro che non sanno leggere e scrivere.


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Inoltre, l’applicazione web chat.D-ID è stata progettata per semplificare l’uso dell’IA da parte degli anziani. La startup è convinta che la sua nuova app web apra l’accesso a ChatGPT a un pubblico più vasto.

Inoltre, poiché le persone sono abituate a comunicare con i volti, Perry ritiene che un’interfaccia visuale possa migliorare l’esperienza di conversazione con l’IA. L’applicazione aumenta la potenza dei modelli linguistici di grandi dimensioni aggiungendo un volto, il che la rende molto efficace per le conversazioni.

L’applicazione web chat.D-ID è accessibile su desktop o dispositivo mobile e presenta un avatar chiamato “Alice”. L’utente può digitare una domanda o fare clic sull’icona del microfono per pronunciare la domanda ad alta voce. Secondo la startup, Alice può rispondere a quasi tutto, inclusi scenari come un colloquio di lavoro o una serata quiz in famiglia. Tuttavia, essendo ancora in fase beta, l’applicazione potrebbe non essere perfetta.

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