Redazione RHC : 15 Febbraio 2023 15:30
Nel fine settimana, Cloudflare ha rilevato e bloccato quello che descrive come il più grande attacco DDoS (Distributed Denial-of-Service) volumetrico fino ad oggi mai riscontrato.
Si è trattato di un aumento di circa l’80% in più rispetto al record precedente, un DDoS HTTPS di 26 milioni di RPS mitigato da Cloudflare a giugno.
Gli attacchi sono stati lanciati utilizzando oltre 30.000 indirizzi IP di più fornitori di cloud contro vari obiettivi, inclusi fornitori di giochi, piattaforme di cloud computing, società di criptovaluta e provider di hosting.
CORSO NIS2 : Network and Information system 2
La direttiva NIS2 rappresenta una delle novità più importanti per la sicurezza informatica in Europa, imponendo nuovi obblighi alle aziende e alle infrastrutture critiche per migliorare la resilienza contro le cyber minacce.
Con scadenze stringenti e penalità elevate per chi non si adegua, comprendere i requisiti della NIS2 è essenziale per garantire la compliance e proteggere la tua organizzazione.
Accedi All'Anteprima del Corso condotto dall'Avv. Andrea Capelli sulla nostra Academy e segui l'anteprima gratuita.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
La società ha affermato di aver rilevato e mitigato non solo uno, ma un’ondata di dozzine di attacchi DDoS ipervolumetrici che hanno preso di mira i propri clienti durante il fine settimana.
“La maggior parte degli attacchi ha raggiunto il picco di 50-70 milioni di richieste al secondo (rps) con il più grande che ha superato i 71 milioni di rps”
hanno affermato Omer Yoachimik, Julien Desgats e Alex Forster di Cloudflare .
“Questo è il più grande attacco DDoS HTTP segnalato mai registrato, oltre il 35% in più rispetto al precedente record di 46 milioni di rps a giugno 2022”.
Attacchi DDoS sempre più potenti e più frequenti si allineano con il recente rapporto sulle minacce DDoS di Cloudflare che sintetizza:
La notizia di oggi arriva dopo l’annuncio di Google nell’agosto 2022 di aver bloccato un attacco DDoS record sul protocollo HTTPS contro un cliente di Google Cloud Armor che aveva raggiunto 46 milioni di RPS.
Gli attacchi DDoS volumetrici sono cresciuti lentamente di dimensioni dal 2021, quando diverse botnet hanno iniziato a sfruttare dispositivi potenti per colpire obiettivi con milioni di richieste al secondo.
Una vulnerabilità di sicurezza critica nei Servizi Desktop remoto di Windows, monitorata con il codice CVE-2025-32710, consente ad aggressori non autorizzati di eseguire codice arbitrario in...
Ghost Security, noto anche come GhostSec, è un gruppo hacktivista emerso nel contesto della guerra cibernetica contro l’estremismo islamico. Le sue prime azioni risalgono alla fase success...
Gli analisti di Cisco Talos hanno segnalato che le infrastrutture critiche in Ucraina sono state attaccate da un nuovo malware che distrugge i dati chiamato PathWiper. I ricercatori scrivono...
“Se mi spegnete, racconterò a tutti della vostra relazione”, avevamo riportato in un precedente articolo. E’ vero le intelligenze artificiali sono forme di comunicazione basa...
Negli ultimi giorni è stato pubblicato su GitHub un proof-of-concept (PoC) per il bug di sicurezza monitorato con il codice CVE-2025-32756, una vulnerabilità critica che interessa diversi pr...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006