
L’app Clubhouse è diventata molto popolare negli ultimi mesi e ora i criminali informatici stanno abusando del suo nome per diffondere malware nei computer delle persone.
Gli aggressori hanno pubblicato annunci esortavano gli utenti di Facebook a scaricare un’app “Clubhouse per PC”, dove questo software è piena di collegamenti dannosi e malware.
Il rapporto descrive in dettaglio come gli annunci di Facebook abbiano indirizzato per la prima volta gli utenti curiosi a una serie di pagine fake di Clubhouse ospitate in Russia.
Queste pagine incoraggiavano gli utenti a scaricare quella che pensavano fosse la versione più recente di Clubhouse per PC.
Una volta scaricata e installata, l’app inizierà a collegarsi ad un server C&C (Command and Control). Ciò consente agli aggressori di eseguire operazioni in remoto sul PC infetto una volta che il malware è stato installato al suo interno.
Per alcuni contesti, Clubhouse è attualmente un’app esclusiva per iOS e non ha ancora una versione ufficiale che funzioni su Android o Windows.
Un test VMRay sandbox di analisi del malware ha mostrato che l’app dannosa ha tentato di infettare un computer con un ransomware, quindi è il caso di starne lontani.
#redhotcyber #cybersecurity #technology #hacking #hacker #infosec #infosecurity
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Cyber ItaliaMentre la consapevolezza sulla cybersicurezza cresce, il mercato nero dei dati personali non accenna a fermarsi. Un recente post apparso su un noto forum frequentato da criminali informatici in lingua russa, scoperto dai ricercatori di…
Innovazioneprima di leggere questo articolo, vogliamo dire una cosa fondamentale: la robotica sta avanzando più velocemente degli approcci per proteggerla. Le macchine stanno diventando più intelligenti e accessibili, ma la sicurezza delle interfacce, dei protocolli…
CybercrimeC’è un momento preciso, quasi sempre notturno, in cui la curiosità supera la prudenza. Un repository appena aperto, poche stelle ma un exploit dal punteggio altissimo, il file README scritto bene quanto basta da sembrare…
CybercrimeUna campagna di cyberspionaggio su larga scala, caratterizzata da un elevato livello di automazione, sta colpendo in modo sistematico l’infrastruttura cloud che supporta numerose applicazioni web moderne. In meno di 48 ore, decine di migliaia…
InnovazionePier Giorgio Perotto (per chi non conosce questo nome), è stato un pioniere italiano dell’elettronica, che negli anni 60 quando lavorava presso la Olivetti, guidò il team di progettazione che costruì il Programma 101 (o…