Redazione RHC : 2 Luglio 2021 05:32
Di recente avevamo parlato del centro di Intelligenza artificiale e di robotica denominato RoboIT, che sarebbe sorto in Piemonte, l primo polo nazionale in questo campo, dove sarebbero potute sorgere nuove aziende dal trasferimento tecnologico dai laboratori delle migliori università e dei centri di ricerca italiani.
Distribuisci i nostri corsi di formazione diventando un nostro Affiliato
Se sei un influencer, gestisci una community, un blog, un profilo social o semplicemente hai tanta voglia di diffondere cultura digitale e cybersecurity, questo è il momento perfetto per collaborare con RHC Academy. Unisciti al nostro Affiliate Program: potrai promuovere i nostri corsi online e guadagnare provvigioni ad ogni corso venduto. Fai parte del cambiamento. Diffondi conoscenza, costruisci fiducia, genera valore.
Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Ma il Governo sta pensando di spalmare le competenze sull’intelligenza artificiale (IA) in Italia sulla base dei “saperi produttivi territoriali” e questo lo si evince dalle parole di Vittorio Colao, ministro tecnico per l’Innovazione tecnologica e la Transizione digitale, in collegamento alla assemblea pubblica del Centro Einaudi
Infatti il ministro alla Transizione digitale interviene all’assemblea riportando:
“Il capoluogo del Piemonte avrà sicuramente un ruolo nell’intelligenza artificiale, ma declinato sui suoi saperi manifatturieri”
Così come riportato dal quotidiano la repubblica, il tutto verrà ridimensionato attorno alla robotica e l’automotive.
E questo non è una buona notizia per il comparto Italia, in ottica di innovazione e visione sistemica del futuro, oltre alle grandi promesse che tutti noi ci aspettavano venissero mantenute da un centro di innovazione come quello precedentemente promesso.
Tutto questo fa venire in mente una leggendaria frase del grande Adriano Olivetti che riportò molto tempo fa:
“L’Italia procede ancora nel compromesso, nei vecchi sistemi del trasformismo politico, del potere burocratico, delle grandi promesse, dei grandi piani e delle modeste realizzazioni.”
Sono passate moltissime stagioni, ma l’italiano è rimasto sempre lo stesso.
Secondo un nuovo rapporto del gruppo per i diritti umani Amnesty International, pubblicato dopo quasi due anni di ricerche sulla situazione, la Cambogia resta un punto caldo sulla mappa mondiale della...
Hunters International, il gruppo responsabile di uno dei più grandi attacchi ransomware degli ultimi anni, ha annunciato ufficialmente la cessazione delle sue attività. In una dichiarazione ...
I ricercatori di Okta hanno notato che aggressori sconosciuti stanno utilizzando lo strumento di intelligenza artificiale generativa v0 di Vercel per creare pagine false che imitano qu...
Google è al centro di un’imponente causa in California che si è conclusa con la decisione di pagare oltre 314 milioni di dollari agli utenti di smartphone Android nello stato. Una giu...
La RHC Conference 2025, organizzata da Red Hot Cyber, ha rappresentato un punto di riferimento per la comunità italiana della cybersecurity, offrendo un ricco programma di talk, workshop e compet...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006