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Cosa hanno in comune Whatsapp, Napster, Arbor Network ed NMap?

Redazione RHC : 11 Giugno 2020 21:33

Questa storia risale al 1996.

Un ragazzo di 17 anni di nome Jonathan #Bowie studiò alla Xerox PARC e decide di creare un canale che chiama “#! Dweebs”.

Invita altri giovani, altri appassionati di computer con idee simili alle sue, a unirsi al gruppo. Tra i quali era presente Jan #Koum, Shawn #Fanning o Sean #Parker .

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    Infatti, uno tra questi è il padre di #WhatsApp e gli altri sono i fondatori di #Napster. L’ultimo, inoltre, è stato il primo presidente di #Facebook.

    Dopo la costituzione di “#! Dweebs”, i giorni passarono e i dibattiti continuarono fino a quando, dopo otto mesi, decisero che era giunto il momento di cambiare il nome del gruppo.

    Ed ecco un altro illustre membro: Matt #Conover – soprannominato “shok” -, attuale fondatore e direttore tecnologico di #CloudVolumes, che suggerisce scherzosamente di chiamare il canale “w00w00”.

    La battuta cadde in grazia e fu così finalmente battezzarono il gruppo.

    #redhotcyber #cybersecurity #gruppi #whitehat #hacking #hacker

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