Redazione RHC : 10 Novembre 2023 08:23
Grazie a una complessa e articolata attività di polizia giudiziaria durata quasi un anno e conclusasi a fine settembre con l’applicazione della custodia cautelare in carcere per due giovani uomini, uno italiano e uno di origini ecuadoregne – rispettivamente residenti in provincia di Cremona e Monza Brianza – gli investigatori del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica di Milano e della Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di San Donato Milanese sono riusciti a disarticolare un vero e proprio sistema criminale finalizzato all’adescamento di minori, volto sia alla produzione di materiale pedopornografico sia a costringere (o convincere) i minori ad atti sessuali con i due adulti.
L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Milano, è partita dalla denuncia sporta presso la Stazione Carabinieri di Peschiera Borromeo da una coppia di genitori preoccupati per gli improvvisi cambiamenti nelle abitudini e nei comportamenti del proprio figlio, adolescente. I militari, intuendo che il ragazzo poteva essere vittima di un adescamento su internet, ne davano subito notizia all’Autorità Giudiziaria di Milano.
Nonostante gli accorgimenti tecnici adottati dagli adescatori per occultarsi nel web, le indagini, condotte in sinergia tra il C.O.S.C. della Polizia Postale di Milano e i militari dell’Arma con l’ausilio delle migliori risorse e capacità investigative di entrambe le strutture, hanno permesso dapprima di trarre in arresto un ventisettenne dell’Equador, rider e animatore presso un oratorio monzese (persona già gravata da pregiudizi di polizia per reati della stessa natura) e, in un secondo momento, un trentanovenne incensurato, impiegato presso una ditta di autotrasporti milanese. Entrambi i soggetti sono stati colti in possesso di un’ingente quantità di materiale pedopornografico, che in parte si scambiavano e cedevano a terzi.
![]() Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
I successivi sviluppi investigativi hanno inoltre consentito di scoprire una vera e propria rete di abusi in danno di numerosi minorenni di età compresa tra gli otto e i diciassette anni. In svariati episodi gli arrestati avevano adescato i minorenni facendogli credere di parlare con una loro coetanea, o con un loro coetaneo quando intuivano che dall’altra parte vi era un minore con tendenze omosessuali, così inducendoli ad inviare materiale pornografico autoprodotto.
Tale era il livello di perfezionamento delle tecniche adottate che gli arrestati sono riusciti anche a incontrare nel mondo reale tre delle giovani vittime, con le quali, approfittando della loro ingenuità, riuscendo a guadagnare la loro fiducia, hanno consumato rapporti sessuali. Le indagini, appena conclusesi, hanno permesso di identificare dieci vittime tra le province di Monza Brianza, Milano e Treviso.
La scorsa settimana, Oracle ha avvisato i clienti di una vulnerabilità zero-day critica nella sua E-Business Suite (CVE-2025-61882), che consente l’esecuzione remota di codice arbitrario senza aute...
Dal 6 al 9 ottobre 2025, Varsavia è stata teatro della 11ª edizione della European Cybersecurity Challenge (ECSC). In un confronto serrato tra 39 team provenienti da Stati membri UE, Paesi EFTA, can...
Un nuovo annuncio pubblicato su un forum underground è stato rilevato poco fa dai ricercatori del laboratorio di intelligence sulle minacce di Dark Lab e mostra chiaramente quanto sia ancora attivo e...
Tre importanti gruppi di ransomware – DragonForce, Qilin e LockBit – hanno annunciato un’alleanza. Si tratta essenzialmente di un tentativo di coordinare le attività di diversi importanti opera...
Sarebbe fantastico avere un agente AI capace di analizzare automaticamente il codice dei nostri progetti, individuare i bug di sicurezza, generare la correzione e pubblicarla subito in produzione. Epp...