Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Dopo l’hack di FIFA, la EA riqualificherà il suo personale relativamente alle tecniche di phishing.

Redazione RHC : 12 Gennaio 2022 12:03

Il produttore di videogiochi americano Electronic Arts ha confermato che gli hacker hanno utilizzato tecniche di ingegneria sociale per indurre il personale di supporto tecnico a fornire l’accesso agli account FIFA di altre persone.


Sei un Esperto di Formazione?
Entra anche tu nel Partner program! Accedi alla sezione riservata ai Creator sulla nostra Academy e scopri i vantaggi riservati ai membri del Partner program.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


“Ora abbiamo stabilito che meno di 50 account sono stati rubati in questo modo. Stiamo lavorando per identificare i titolari di account legittimi al fine di ripristinare l’accesso agli account e ai loro contenuti e i giocatori interessati riceveranno presto una risposta dal nostro team”

ha affermato la società.

Sulla base di screenshot pubblicati sui social media da alcune vittime, gli account sono stati dirottati dopo che gli aggressori hanno contattato il supporto tecnico di EA tramite chat e, fingendosi i legittimi proprietari, hanno annunciato la modifica dell’indirizzo email collegato.

Sebbene molte delle richieste dei truffatori siano state ignorate, hanno continuato a insistere fino a quando una persona del supporto tecnico, trascurando le procedure formali, ha riassegnato gli indirizzi e-mail senza un’ulteriore verifica dell’identità degli utenti.

Secondo EA, è stato deciso di riqualificare il personale di supporto tecnico “con un focus sulla sicurezza dell’account e sulle tecniche di phishing utilizzate specificamente in questo caso”.

Inoltre, l’azienda ha ampliato il processo di verifica per i titolari di account, in modo che qualsiasi modifica dell’indirizzo e-mail debba ora ricevere l’approvazione dal responsabile dell’assistenza tecnica.

EA ha iniziato a indagare sugli incidenti la scorsa settimana. Secondo Eurogamer, che per primo ha riportato l’incidente, gli aggressori hanno attaccato 100 top trader in FIFA 22, un simulatore di calcio e uno dei videogiochi più redditizi.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Linux Pwned! Privilege Escalation su SUDO in 5 secondi. HackerHood testa l’exploit CVE-2025-32463

Nella giornata di ieri, Red Hot Cyber ha pubblicato un approfondimento su una grave vulnerabilità scoperta in SUDO (CVE-2025-32463), che consente l’escalation dei privilegi a root in ambie...

Hackers nordcoreani a libro paga. Come le aziende hanno pagato stipendi a specialisti IT nordcoreani

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha annunciato la scoperta di un sistema su larga scala in cui falsi specialisti IT provenienti dalla RPDC i quali ottenevano lavoro presso aziende americ...

Mi Ami, Non mi Ami? A scusa, sei un Chatbot!

Le persone tendono a essere più comprensive nei confronti dei chatbot se li considerano interlocutori reali. Questa è la conclusione a cui sono giunti gli scienziati dell’Universit&#x...

Sicurezza Reti Wi-Fi: La Sfida e le Soluzioni Adattive per l’Era Digitale

La Sfida della Sicurezza nelle Reti Wi-Fi e una Soluzione Adattiva. Nell’era della connettività pervasiva, lo standard IEEE 802.11(meglio noto come Wi-Fi ), è diventato la spina dorsa...

Cyberattack in Norvegia: apertura forzata della diga evidenzia la vulnerabilità dei sistemi OT/SCADA

Nel mese di aprile 2025, una valvola idraulica di una diga norvegese è stata forzatamente aperta da remoto per diverse ore, a seguito di un attacco informatico mirato. L’episodio, riportat...