
L’azienda australiana Electro Optic Systems Holdings Limited (EOS) ha firmato il primo contratto di esportazione al mondo per un sistema di difesa aerea laser da 100 kilowatt in grado di distruggere sciami di droni . L’accordo ha un valore di 71,4 milioni di euro (circa 125 milioni di dollari australiani) e il cliente è uno Stato membro della NATO in Europa. Le consegne saranno effettuate tra il 2025 e il 2028, mentre l’assemblaggio produttivo avverrà presso lo stabilimento EOS di Singapore.
L’azienda è nota da tempo per le sue soluzioni anti-drone basate sulla tecnologia cinetica, ma il nuovo sistema rappresenta un balzo in avanti enorme. Il sistema laser montato su camion può distruggere fino a 20 bersagli al minuto, colpendo alla velocità della luce. Si integra in sistemi di difesa aerea multistrato e la sua architettura combina algoritmi di riconoscimento delle minacce, radar, sistemi di tracciamento, guida di precisione e tecnologie di blocco del raggio per ingaggiare costantemente bersagli in movimento.
Ogni colpo costa meno di un centesimo, rendendo il sistema estremamente conveniente rispetto agli intercettori basati su missili, soprattutto di fronte ad attacchi massicci. Nei conflitti moderni, dove i droni possono attaccare da più direzioni contemporaneamente, un sistema di questo tipo garantisce una risposta immediata e un’elevata densità di fuoco senza costi eccessivi.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Lo sviluppo ha richiesto più di tre anni e ha incluso una serie di test sul campo, tra cui il tiro in condizioni reali. Durante i test, gli ingegneri hanno testato il sistema in diversi scenari climatici e tattici, ottenendo una precisione stabile nel colpire a lunga distanza. Per raggiungere questo obiettivo, EOS ha migliorato il sistema di controllo del raggio, aggiungendo meccanismi avanzati per la sua stabilizzazione e il mantenimento del bersaglio, anche in movimento ad alta velocità.
Il contratto è stato il risultato di una campagna di marketing su larga scala, dimostrazioni e trattative con potenziali clienti. Le esercitazioni dimostrative hanno convinto il cliente che il nuovo sistema poteva respingere in modo efficace ed economico gli attacchi di sciami di dispositivi senza pilota .
Il sistema laser verrà presentato in anteprima alla fiera della difesa DSEI 2025 di Londra, dove i visitatori potranno vedere la tecnologia e discutere con gli esperti EOS di una strategia di difesa multilivello contro i droni.
L’accordo riveste un’importanza strategica nel contesto della crescente minaccia rappresentata dai droni, sempre più utilizzati nei conflitti militari per sfondare i tradizionali sistemi di difesa aerea. EOS prevede che il contratto non solo rafforzerà la posizione dell’azienda sul mercato globale, ma darà anche impulso all’ulteriore sviluppo di sistemi laser per la lotta contro i bersagli aerei.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

HackingIl team AI Research (STAR) di Straiker ha individuato Villager, un framework di penetration testing nativo basato sull’intelligenza artificiale, sviluppato dal gruppo cinese Cyberspike. Lo strumento, presentato come soluzione red team, è progettato per automatizzare…
InnovazioneIl confine tra Cina e Vietnam avrà presto nuovi “dipendenti” che non hanno bisogno di dormire, mangiare o fare turni. L’azienda cinese UBTech Robotics ha ricevuto un contratto da 264 milioni di yuan (circa 37…
CulturaLa cultura hacker è una materia affascinante. E’ una ricca miniera di stravaganti innovazioni, genialità ed intuito. Di personaggi bizzarri, di umorismo fatalista, di meme, ma soprattutto cultura, ingegneria e scienza. Ma mentre Linux ha…
CybercrimeAll’interno di un forum underground chiuso, frequentato da operatori malware e broker di accesso iniziale, è comparso un annuncio che ha attirato l’attenzione della comunità di cyber threat intelligence. Il post promuove “NtKiller”, una presunta…
Cyber ItaliaMentre la consapevolezza sulla cybersicurezza cresce, il mercato nero dei dati personali non accenna a fermarsi. Un recente post apparso su un noto forum frequentato da criminali informatici in lingua russa, scoperto dai ricercatori di…