Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
2nd Edition GlitchZone RHC 970x120 2
Crowdstrike 320×100
E’ Cyber-caos negli USA! I tagli ai fondi mettono in ginocchio la Sicurezza Nazionale

E’ Cyber-caos negli USA! I tagli ai fondi mettono in ginocchio la Sicurezza Nazionale

Redazione RHC : 26 Maggio 2025 07:24

Il sistema di sicurezza informatica degli Stati Uniti si trova ora ad affrontare una doppia minaccia: la crescente attività dei criminali informatici e i massicci tagli al personale federale. Michael Daniel, ex consigliere della Casa Bianca, mette in guardia dalle conseguenze catastrofiche derivanti dalla mancanza di finanziamenti per la protezione delle infrastrutture critiche. Nel frattempo, l’amministrazione Trump continua a tagliare spietatamente il bilancio, il che, secondo gli analisti, potrebbe paralizzare completamente la capacità del Paese di resistere agli attacchi digitali.

Daniel è a capo della Cyber ​​Threat Alliance, un’organizzazione no-profit che condivide informazioni sui rischi digitali. Dal 2012 al 2017 è stato assistente speciale del presidente Obama e coordinatore per la sicurezza informatica del Consiglio per la sicurezza nazionale. La sua esperienza comprende lo sviluppo di strategie di difesa contro attacchi informatici statali e criminali ai massimi livelli di governo.

L’esperto riconosce la Cina come l’avversario più pericoloso degli Stati Uniti, superando persino le capacità russe nel campo dello spionaggio digitale. Tuttavia, la portata degli interessi nazionali americani richiede la capacità di affrontare più avversari contemporaneamente. Gli interessi economici, la salute pubblica e la sicurezza nazionale creano un’ampia gamma di vulnerabilità che richiedono una protezione completa.


Cve Enrichment Redhotcyber

CVE Enrichment
Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.

Cosa trovi nel servizio:
✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor.
✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV).
✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia.
✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

L’errore strategico è che i regolatori si concentrano esclusivamente sugli attori statali, ignorando i gruppi criminali. Ad esempio, l’Iran e la Corea del Nord continuerebbero a rappresentare una seria minaccia per gli interessi americani nel cyberspazio. Parallelamente, esistono decine di gruppi criminali organizzati specializzati in attacchi digitali contro il settore privato e le agenzie governative.

Negli Stati Uniti le aziende tradizionali devono affrontare sfide fondamentalmente diverse rispetto alle agenzie governative. Le aziende manifatturiere e le catene di vendita al dettaglio stanno diventando obiettivi primari per i criminali informatici che utilizzano ransomware e schemi di compromissione delle e-mail aziendali. Per i criminali, tali attacchi generano miliardi di dollari di fatturato annuo con un rischio relativamente basso di essere perseguiti penalmente.

Le aziende tecnologiche sono ulteriormente soggette a furti di proprietà intellettuale da parte delle agenzie di intelligence cinesi. Gli hacker governativi rubano sistematicamente segreti commerciali, dati di ricerca e sviluppi innovativi per trasferirli ai produttori nazionali. Tuttavia, ancora una volta, per la maggior parte delle organizzazioni americane, le attività criminali superano di gran lunga le minacce governative.

La motivazione finanziaria alla base dei reati informatici crea un ecosistema in cui gli attacchi riusciti vengono immediatamente replicati e migliorati. Il ransomware si è evoluto da semplici programmi di blocco dello schermo a complesse operazioni di doppia estorsione in più fasi. I criminali non si limitano a crittografare i dati delle vittime, ma rubano anche informazioni riservate per esercitare ulteriore pressione su di loro.

La Cybersecurity and Infrastructure Protection Agency perderà 491 milioni di dollari di finanziamenti, con una riduzione del 17% rispetto al suo bilancio attuale. E tutto questo sullo sfondo di un aumento esponenziale della complessità e della frequenza degli attacchi digitali.

I 16 settori infrastrutturali critici degli Stati Uniti sono coordinati da agenzie specializzate nella gestione del rischio. I settori dell’energia, dei trasporti, dell’assistenza sanitaria e dei servizi finanziari richiedono un monitoraggio continuo dei rischi e una rapida risposta agli incidenti. Queste agenzie operano sotto l’egida della CISA e soffrivano già di carenze di personale informatico prima dell’inizio degli attuali tagli.

Il numero esatto dei dipendenti licenziati rimane un segreto di Stato, poiché il Dipartimento della Sicurezza Interna si rifiuta di fornire statistiche. È chiaro che la segretezza ostacola il controllo parlamentare e la valutazione dei danni alla sicurezza nazionale.

Tradizionalmente il governo federale ha avuto difficoltà ad attrarre professionisti del settore informatico a causa degli stipendi non competitivi rispetto al settore privato. La domanda di esperti in sicurezza informatica è in crescita in tutti i settori dell’economia, il che determina una grave carenza di personale qualificato.

In linea con le priorità della nuova amministrazione, il Dipartimento di Giustizia e il Dipartimento per la Sicurezza Interna stanno spostando le risorse dalla sicurezza delle reti alla sicurezza delle frontiere. Questa ridistribuzione del potere riduce l’assistenza alle aziende che hanno subito attacchi ransomware e altre intrusioni motivate da motivi finanziari. Per riprendersi dagli incidenti informatici è necessario un coordinamento tra il settore privato e le agenzie federali.

Gli ospedali regionali, gli istituti scolastici e gli enti locali non hanno le risorse per assumere consulenti d’élite come Mandiant o CrowdStrike. Il costo dei loro servizi può superare i budget IT annuali delle piccole organizzazioni. È ovvio che l’assistenza statale è l’unico modo per rafforzare la difesa.

Le reti degli ospedali rurali sono particolarmente vulnerabili al ransomware a causa delle apparecchiature obsolete e del personale IT limitato. Gli attacchi alle strutture sanitarie minacciano direttamente la vita dei pazienti che necessitano di cure d’urgenza. Ripristinare la funzionalità dei sistemi critici dopo la crittografia dei dati può richiedere diverse settimane.

Daniel ritiene che questa politica sia fondamentalmente sbagliata. “Le autorità federali devono aumentare i budget destinati alla sicurezza informatica e al personale, e devono anche fornire maggiore assistenza alle aziende per proteggersi dalle minacce digitali in continua crescita”, sottolinea l’esperto. L’investimento è pienamente giustificato, poiché previene perdite economiche su larga scala. Ancora una volta, la capacità del governo federale di supportare i settori vulnerabili nella lotta alla criminalità informatica organizzata è una questione di interesse nazionale.

  • attacchi informatici
  • cisa
  • CTI
  • cyber threat intelligence
  • intelligence
  • sicurezza informatica
  • sicurezza nazionale
Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Inviare un’email a un destinatario sbagliato, è da considerarsi data breach?
Di Stefano Gazzella - 25/11/2025

Piaccia o meno, l’invio di un’email a un destinatario errato costituisce una violazione di dati personali secondo il GDPR. Ovviamente, questo vale se l’email contiene dati personali o se altrime...

Immagine del sito
5.000 utenti italiani “freschi” in vendita nelle underground. Scopriamo di cosa si tratta
Di Redazione RHC - 25/11/2025

Nel gergo dei forum underground e dei marketplace del cybercrime, il termine combo indica un insieme di credenziali rubate composto da coppie del tipo email:password. Non si tratta di semplici elenchi...

Immagine del sito
AGI: Storia dell’Intelligenza Artificiale Generale. Dalla nascita alla corsa agli armamenti
Di Redazione RHC - 25/11/2025

Sulla veranda di una vecchia baita in Colorado, Mark Gubrud, 67 anni, osserva distrattamente il crepuscolo in lontananza, con il telefono accanto a sé, lo schermo ancora acceso su un’app di notizie...

Immagine del sito
Anthropic lancia Claude Opus 4.5, il modello di intelligenza artificiale più avanzato
Di Redazione RHC - 24/11/2025

Anthropic ha rilasciato Claude Opus 4.5 , il suo nuovo modello di punta, che, secondo l’azienda, è la versione più potente finora rilasciata e si posiziona al vertice della categoria nella program...

Immagine del sito
La Sorveglianza Digitale sui Lavoratori sta Arrivando: Muovi il Mouse più Veloce!
Di Redazione RHC - 24/11/2025

Il lavoro da remoto, ha dato libertà ai dipendenti, ma con essa è arrivata anche la sorveglianza digitale. Ne abbiamo parlato qualche tempo fa in un articolo riportando che tali strumenti di monitor...