
Elon Musk ha fatto un’offerta inaspettata all’enciclopedia online Wikipedia. Promette di donare un miliardo di dollari se accettano di rinominare il loro sito “Dickipedia”. Musk ha scritto sul suo account: “Darò loro un miliardo di dollari se cambiano il loro nome in Dickipedia.”

Il giornalista Ed Krassenstein ha espresso sostegno all’idea, suggerendo che Wikipedia accetti l’offerta e poi ritorni al suo nome originale. In risposta, Musk ha chiarito: “Almeno per un anno. Non sono uno stupido”.
La proposta di Musk è stata motivata dalla sua insoddisfazione precedentemente espressa per le richieste finanziarie della Wikimedia Foundation. Ha criticato la fondazione per le sue grandi esigenze finanziarie, dicendo che “l’intero testo di Wikipedia potrebbe stare sul tuo telefono! Allora a cosa servono questi soldi? La gente vuole sapere…”. La risposta è arrivata rapidamente: Wikipedia ha indicato che elabora più di 25 miliardi di visualizzazioni di pagina al mese e più di 44 milioni di modifiche di pagina, il che richiede costi operativi significativi.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Questa non è la prima volta che Musk e Wikipedia sono in disaccordo.
A maggio, il cofondatore di Wikipedia Jimmy Wales ha criticato Musk per la sua decisione di limitare alcuni contenuti sulla Piattaforma X prima delle elezioni presidenziali turche.
Nel 2018, Elon ha espresso la sua intenzione di creare un sito web chiamato Pravda, dove il pubblico potesse valutare la “verità fondamentale” di qualsiasi articolo e tenere traccia del “indice di credibilità” dei giornalisti e delle loro pubblicazioni.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.


Solo un anno fa, i medici non potevano dire con certezza se KJ Muldoon sarebbe sopravvissuto al suo primo anno di vita. Oggi sta muovendo i primi passi a casa, con la sua famiglia al suo fianco. Quest...

Una nuova vulnerabilità nei componenti FreeBSD responsabili della configurazione IPv6 consente l’esecuzione remota di codice arbitrario su un dispositivo situato sulla stessa rete locale dell’agg...

Dopo aver approfondito i delicati equilibri che vincolano gli operatori di Cyber Threat Intelligence(CTI) tra il GDPR e il rischio di Ricettazione, è fondamentale rivolgere l’attenzione a chiunque,...

Il mondo della tecnologia è un vero e proprio campo di battaglia, dove i geni del coding sfidano ogni giorno i malintenzionati a colpi di exploit e patch di sicurezza. Ecco perché la recente scopert...

Questa notizia ci arriva dal feed News & Research di Recorded Future (Insikt Group): Check Point Research ha documentato una nuova ondata di attività attribuita al threat actor China-linked Ink D...