
Redazione RHC : 12 Marzo 2021 07:02
“Non vorresti mai vedere una nazione moderna come la #Cina che ha una capacità offensiva – che di solito controlla con disciplina – colpire improvvisamente centomila sistemi”, ha detto Martedì Kevin #Mandia, CEO di #FireEye in un’intervista all’#Associated #Press.
Gli “investigatori informatici” di #Microsoft già avevano accusato la Cina di un attacco che ha esposto decine di migliaia di #server che eseguono il programma di posta elettronica #Exchange a potenziali attacchi.
Ora anche il CEO di FireEye afferma che sembra chiaro che anche la Cina ha scatenato una seconda ondata di #hacking automatizzato e indiscriminato che ha aperto la strada al #ransomware e ad altri attacchi #informatici.
La seconda ondata, iniziata il 26 febbraio, è assolutamente insolita per i gruppi d’élite di Pechino e supera di gran lunga le norme dello spionaggio, ha affermato Kevin Mandia di FireEye.
Sicuramente stiamo assistendo ad una escalation di eventi che non porteranno a nulla di buono per tutti, compresa USA e Cina.
#redhotcyber #cybersecurity #technology #hacking #hacker
https://fortune.com/2021/03/10/china-microsoft-hackers-exchange-email-hack-cyberattack-cybersecurity-ransomware/amp/
Redazione
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