
E se lo dice lui, il leggendario maestro di scacchi Garry Kasparov, che perse contro Deep Blue di IBM, ci possiamo davvero credere.
Infatti Kasparov ha affermato che gli Stati Uniti sono “in ritardo” nella guerra informatica e mancano di una strategia per contrastare le minacce informatiche.
Secondo Kasparov, ambasciatore dello sviluppatore software antivirus Avast, l’America dovrebbe essere più dura con i criminali informatici.
Ma gli Stati Uniti sono in ritardo rispetto agli altri:
“non per la mancanza di tecnologia, perché in ogni guerra sai che la volontà politica è importante, Il tuo esercito è dietro la tua volontà”.
Kasparov ritiene che l’amministrazione del presidente degli Stati Uniti Joe Biden sia “estremamente debole” e che anche le precedenti amministrazioni non abbiano fatto abbastanza sulla guerra informatica.
“Sembra che l’America abbia perso… il suo appetito per guidare il mondo. L’America deve elaborare un piano per punire gli hacker ostili”
ha affermato Kasparov.
Secondo lui, ci sono “tanti modi per perseguire gli hacker ostili”, incluso “attaccare le loro infrastrutture e i loro paesi, paralizzandoli” e raccogliere “dati preziosi” sugli aggressori, perché spesso tengono i loro soldi nei paesi occidentali.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.


Dopo aver approfondito i delicati equilibri che vincolano gli operatori di Cyber Threat Intelligence(CTI) tra il GDPR e il rischio di Ricettazione, è fondamentale rivolgere l’attenzione a chiunque,...

Il mondo della tecnologia è un vero e proprio campo di battaglia, dove i geni del coding sfidano ogni giorno i malintenzionati a colpi di exploit e patch di sicurezza. Ecco perché la recente scopert...

Questa notizia ci arriva dal feed News & Research di Recorded Future (Insikt Group): Check Point Research ha documentato una nuova ondata di attività attribuita al threat actor China-linked Ink D...

La cultura del “tanto chi vuoi che mi attacchi?” gira ancora, testarda. Non è uno slogan, è proprio un modo di pensare. Una specie di alibi mentale che permette di rimandare, di non guardare tro...

La sicurezza informatica è un tema che non scherza, specialmente quando si parla di vulnerabilità che possono compromettere l’intero sistema. Ebbene, Hewlett Packard Enterprise (HPE) ha appena lan...