Redazione RHC : 13 Maggio 2022 07:31
GitHub ha lanciato ieri una nuova beta pubblica con un’autenticazione a due fattori notevolmente migliorata per tutti gli account npm.
Secondo Miles Borins, GitHub Open Source Product Manager, i titolari di account npm possono ora trasformare la sicurezza a due fattori in una sicurezza a più fattori aggiungendo chiavi di sicurezza, dispositivi biometrici e app di autenticazione.
Il sito ha anche introdotto un nuovo menu di configurazione 2FA che consente agli utenti di gestire le chiavi di sicurezza registrate e i codici di ripristino. Sono disponibili nuove funzionalità aggiuntive: la possibilità di visualizzare e rigenerare i codici di ripristino, nonché il supporto completo per la CLI.
Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)
Il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi (o persone di qualsiasi età) alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
I partecipanti al beta test pubblico potranno accedere e pubblicare dati tramite la CLI utilizzando chiavi di sicurezza fisiche e dispositivi biometrici.
Queste modifiche sono iniziate dopo il lancio di dicembre di metodi di autenticazione avanzata per tutti i publisher npm in risposta a massicci attacchi di account hacker.
Due mesi dopo, GitHub ha introdotto la 2FA per tutti i primi 100 editori di pacchetti npm e all’inizio del 2022 per tutti i primi 500 editori di pacchetti.
GitHub ha anche annunciato la scorsa settimana che tutti gli sviluppatori attivi devono abilitare l’autenticazione a due fattori sui propri account entro la fine del prossimo anno.
Gli sviluppatori possono utilizzare diverse opzioni 2FA per proteggere i propri account, comprese le chiavi di sicurezza fisiche, le chiavi di sicurezza virtuali e le applicazioni di autenticazione OTP (One Time Password).
Sebbene anche la 2FA basata su SMS sia un’opzione (solo in alcuni paesi ), GitHub ha incoraggiato gli utenti a passare alle chiavi di sicurezza, evidenziando la possibilità di aggirare la 2FA su SMS o rubare i token di autorizzazione inviati tramite SMS.
La nuova beta pubblica è l’ultima mossa di GitHub per proteggere la catena di fornitura del software dagli hacker.
Sabato 3 maggio, un post pubblicato su un canale Telegram legato al gruppo “Mr Hamza” ha rivendicato un cyberattacco ai danni del Ministero della Difesa italiano. Il messaggio, scritto i...
Microsoft ha confermato che il protocollo RDP (Remote Desktop Protocol) consente l’accesso ai sistemi Windows anche utilizzando password già modificate o revocate. L’azienda ha chia...
Una nuova campagna di phishing sta circolando in queste ore con un obiettivo ben preciso: spaventare le vittime con la minaccia di una multa stradale imminente e gonfiata, apparentemente proveniente d...
Negli ultimi giorni, NS Power, una delle principali aziende elettriche canadesi, ha confermato di essere stata vittima di un attacco informatico e ha pubblicato degli update all’interno della H...
1° Maggio, un giorno per onorare chi lavora, chi lotta per farlo in modo dignitoso e chi, troppo spesso, perde la vita mentre svolge la propria mansione. Nel 2025, l’Italia continua a pian...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006