Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Redazione RHC : 26 Dicembre 2021 13:45
Nella prima metà di dicembre 2021, gli specialisti della società di sicurezza delle informazioni StormWall hanno registrato un gran numero di attacchi DDoS con una capacità di oltre 1 Tbit/s, della durata di diversi giorni, ha affermato la società in un comunicato stampa.
Distribuisci i nostri corsi di formazione diventando un nostro Affiliato
Se sei un influencer, gestisci una community, un blog, un profilo social o semplicemente hai tanta voglia di diffondere cultura digitale e cybersecurity, questo è il momento perfetto per collaborare con RHC Academy. Unisciti al nostro Affiliate Program: potrai promuovere i nostri corsi online e guadagnare provvigioni ad ogni corso venduto. Fai parte del cambiamento. Diffondi conoscenza, costruisci fiducia, genera valore.
Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Gli esperti hanno scoperto che un’ondata attiva di attacchi è iniziata il 5 dicembre e continua ancora oggi in molti paesi del mondo.
Il settore dell’intrattenimento ha sofferto di più, rappresentando il 31,7% degli attacchi. Quasi il 25% proveniva dal settore della vendita al dettaglio e il 12% dal settore finanziario.
“Nella prima metà di dicembre, gli specialisti di StormWall hanno registrato una raffica di attacchi DDoS con una capacità superiore a 1 Tbit/s, durata diversi giorni. Gli hacker hanno attaccato principalmente aziende del settore dell’intrattenimento, del retail online, delle case editrici e del fintech. settore, in particolare i servizi di crittografia. i criminali informatici utilizzano una nuova botnet, che consiste in decine di migliaia di server con diverse versioni di sistemi operativi, oltre a webcam, router, smart TV e altri dispositivi intelligenti “
Ha affermato l’analisi svolta.
Circa la metà del traffico dannoso proviene dal Giappone e il 30% dagli Stati Uniti.
La maggior parte delle vittime, compresi gli operatori di telecomunicazioni, non aveva la capacità di filtrare questi attacchi di negazione del servizio.
Il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca è diventato un doloroso promemoria per l’Europa della sua principale vulnerabilità digitale: il “kill switch” di fatto contro...
Oggi, 23 giugno 2025, esce “Byte The Silence”, il nuovo fumetto sul cyberbullismo realizzato da Red Hot Cyber, è disponibile da oggi gratuitamente in formato elettronico, sulla nost...
Il 17 giugno 2025 un attacco informatico ha paralizzato Bank Sepah, una delle principali istituzioni finanziarie dell’Iran. L’attacco è stato rivendicato dal gruppo Predatory ...
La primavera 2025 verrà ricordata come un punto di svolta nella cronaca cyber del nostro Paese. Mentre si susseguono bollettini e comunicati tecnici, un dato emerge in modo lampante: AKIRA è...
PALERMO, 19 GIUGNO 2025 – Dopo le difficoltà operative registrate negli ultimi giorni, l’Azienda Sanitaria Provinciale di Palermo ha confermato ufficialmente di essere stata colpita...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006