Gli Hacker Cinesi di APT31 Attaccano le Infrastrutture Critiche degli USA e del Regno Unito. 10 Milioni di Dollari per informazioni!
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Banner Ransomfeed 970x120 1
Redhotcyber Banner Sito 320x100px Uscita 101125
Gli Hacker Cinesi di APT31 Attaccano le Infrastrutture Critiche degli USA e del Regno Unito. 10 Milioni di Dollari per informazioni!

Gli Hacker Cinesi di APT31 Attaccano le Infrastrutture Critiche degli USA e del Regno Unito. 10 Milioni di Dollari per informazioni!

Redazione RHC : 26 Marzo 2024 11:21

Secondo le autorità statunitensi e britanniche, gli hacker cinesi APT31, presumibilmente associati al Ministero della Sicurezza di Stato cinese (MSS), hanno attaccato reti di computer, e-mail e archivi cloud di agenzie governative, aziende e individui, comprese infrastrutture critiche statunitensi, aziende statunitensi, politici e loro partiti politici.

Nello specifico, il Regno Unito ha dichiarato che APT31 ha tentato di hackerare le e-mail dei parlamentari britannici nel 2021. Inoltre, le autorità britanniche ritengono che gli agenti cinesi abbiano avuto accesso ai dati della Commissione elettorale britannica tra il 2021 e il 2022 rubando e-mail e dati dal registro degli elettori.

Gli Stati Uniti hanno accusato sette presunti membri dell’APT31. Washington ha anche annunciato una ricompensa fino a 10 milioni di dollari per informazioni che portino all’arresto dei sospettati.


Nuovo Fumetto Betti

CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza la Graphic Novel Betti-RHC
Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"? 
Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti? 
Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati. 
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Secondo l’accusa, gli hacker hanno condotto campagne su larga scala in tutto il mondo dal 2010, spiando reti e account di interesse di Pechino. Le vittime degli attacchi sono stati giornalisti, attivisti per i diritti umani, esperti di politica estera, accademici, dipendenti di aziende informatiche, imprese di telecomunicazioni, aziende manifatturiere e commerciali, istituti finanziari, agenzie di consulenza, studi legali, istituti di ricerca, nonché funzionari governativi e politici che ha criticato il governo cinese.

L’accusa sostiene che gli hacker hanno rubato segreti commerciali e dati personali. Hanno inviato e-mail che sembravano provenire da noti giornalisti americani contenenti collegamenti dannosi. Facendo clic su questi collegamenti, alle vittime venivano rubate informazioni sulla loro posizione, indirizzi IP, reti e dispositivi.

Gli obiettivi di APT31, secondo gli Stati Uniti, includono dipendenti della Casa Bianca, Dipartimenti di Giustizia, Commercio, Tesoro, Segretario di Stato, Lavoro e Trasporti, membri del Congresso, coniugi di alti funzionari del Dipartimento di Giustizia e della Casa Bianca, così come diversi senatori degli Stati Uniti.

Al di fuori degli Stati Uniti, gli obiettivi includevano membri dell’Alleanza interparlamentare sulla Cina (IPAC), dissidenti e accademici critici nei confronti del governo cinese, nonché 43 resoconti del Parlamento britannico.

Come esempio, l’accusa cita l’attacco informatico del 2016 a un appaltatore della difesa statunitense a Long Island. Gli hacker hanno sfruttato una vulnerabilità zero-day per infiltrarsi nelle reti e rubare dati.

Un altro esempio è stata l’intrusione nelle reti di sette fornitori negli Stati Uniti e all’estero dal 2017 al 2019. Avendo avuto accesso ai sistemi, gli hacker sono riusciti ad hackerare i server dei clienti delle organizzazioni.

Sono state colpite aziende di diversi settori, tra cui un fornitore leader di apparecchiature 5G negli Stati Uniti, un’azienda siderurgica, un produttore di abbigliamento di New York, una società di ingegneria della California, una società energetica del Texas e molte altre.

  • apt
  • cina
  • cyberpolitica
  • geopolitica
  • hacker
  • national state actors
  • Regno Unito
  • Threat Actors
  • usa
  • zeroday
Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Leonardo presenta Michelangelo Dome: il sistema AI di difesa contro missili ipersonici
Di Redazione RHC - 30/11/2025

L’azienda italiana di difesa Leonardo ha presentato il suo nuovo sistema Michelangelo Dome. Secondo l’azienda, è progettato per contrastare missili ipersonici e attacchi di massa con droni. Duran...

Immagine del sito
Analisi forense choc: ecco i dati nascosti che WhatsApp registra sul tuo telefono
Di Redazione RHC - 30/11/2025

Secondo l’esperto di informatica forense Elom Daniel, i messaggi di WhatsApp possono contenere dati di geolocalizzazione nascosti anche quando l’utente non ha intenzionalmente condiviso la propria...

Immagine del sito
Attacco supply chain npm, Shai-Hulud diffonde codice malevolo in centinaia di pacchetti
Di Redazione RHC - 30/11/2025

L’ecosistema npm è nuovamente al centro di un vasto attacco alla supply chain attribuito alla campagna Shai-Hulud. Questa ondata ha portato alla diffusione di centinaia di pacchetti apparentemente ...

Immagine del sito
GrapheneOS chiude la sua infrastruttura in Francia per motivi di sicurezza e privacy
Di Redazione RHC - 29/11/2025

Il team di GrapheneOS annuncia la chiusura completa della sua infrastruttura in Francia. Gli sviluppatori stanno accelerando il passaggio dal provider di hosting OVH e accusano dalle autorità frances...

Immagine del sito
La Russia sta deteriorando la connettività WhatsApp e si prevede che presto verrà bloccato
Di Redazione RHC - 28/11/2025

Il Roskomnadzor della Federazione Russa ha annunciato che continua a imporre restrizioni sistematiche all’app di messaggistica WhatsApp a causa di violazioni della legge russa. Secondo l’agenzia, ...