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La cybergang Cl0P ha attaccato centinaia di aziende e agenzie governative USA

Carlo Di Pietro : 24 Giugno 2023 16:37

La gang CL0P ha attaccato centinaia di aziende occidentali e agenzie governative, soprattutto made in USA. Tra le loro vittime ci sono la BBC, la Shell e il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti.

Gli hacker russi hanno effettuato un attacco informatico su larga scala nei paesi occidentali e hanno rubato i dati di centinaia di aziende e agenzie governative, tuttavia non stiamo parlando solo di aziende e dipartimenti negli Stati Uniti e nel Regno Unito. La BBC, British Airways, Shell e il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti si distinguono tra i maggiori obiettivi.

La responsabilità dell’attacco è stata rivendicata dal gruppo CL0P, che i media mondiali tradizionalmente associano alla Russia.

Negli Stati Uniti, diverse agenzie governative sono state violate contemporaneamente. Parlando alla CNN, Eric Goldstein, vicedirettore esecutivo della US Cyber ​​Security Agency (CISA), commentando l’attacco, ha ammesso che l’agenzia sta «fornendo supporto a diverse agenzie federali che hanno subito intrusioni nella loro infrastruttura».

«Stiamo svolgendo un lavoro urgente per comprendere le conseguenze dell’attacco e garantire che vengano affrontate in modo tempestivo», ha ancora affermato Goldstein, aggiungendo che anche centinaia di società americane potrebbero essere tra quelle i cui documenti sono stati rubati.

Allo stesso tempo, l’elenco esatto dei dipartimenti è ancora tenuto segreto, ma Bloomberg ha reso noto che è presente anche il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti, uno dei laboratori nazionali, nonché un deposito di scorie radioattive.

I media occidentali ritengono che dietro l’attacco ci siano i criminali informatici del gruppo ransomware CL0P. Gruppo che include membri di lingua russa, motivo per cui sono considerati “hacker russi” dagli stessi media occidentali.

CL0P si definisce come una squadra che persegue obiettivi puramente finanziari: infettano i sistemi per ricevere un riscatto. Tuttavia, i funzionari statunitensi osservano che finora nessuna delle agenzie governative infette del paese ha ricevuto richieste di riscatto.

Nel loro blog darknet, i membri di CL0P hanno ammesso di essere dietro il massiccio attacco alle organizzazioni americane. Hanno scritto che si considerano uno fra i migliori gruppi «che forniscono servizi di pentest» e hanno anche rilasciato una serie di dichiarazioni sulla sorte delle organizzazioni colpite.

L’attacco, a seguito del quale gli hacker hanno rubato i dati di centinaia di aziende, va avanti da più di due settimane; le aziende e le agenzie governative americane sono diventate il secondo anello della catena. L’elenco dei primi obiettivi includeva la BBC, British Airways e altri. Per provare l’hack, i rappresentanti di CL0P hanno già pubblicato online i dati di 13.000 conducenti londinesi.

Si legge che l’attacco utilizza la cosiddetta vulnerabilità zero-day nel software MOVEit Transfer. Questo viene utilizzato da migliaia di aziende in tutto il mondo per trasferire file in modo sicuro tra partners e clienti. Progress Software, la cui controllata (Ipswitch) ha rilasciato MOVEit Transfer, ha riconosciuto il problema e ha iniziato a correggere le vulnerabilità scoperte.

Inoltre, il 14 giugno, diversi gruppi di hacker hanno annunciato l’intenzione di effettuare un attacco su larga scala al sistema bancario europeo.

Gli hacktivisti di Killnet, i rappresentanti di Revil, gruppo che era considerato sconfitto, così come i membri di Anonymous Sudan, hanno unito i loro sforzi per raggiungere questo obiettivo. Questo attacco all’alleanza verrà definito come «il più forte attacco informatico nella storia recente del mondo».

Carlo Di Pietro
Giornalista, libero professionista e ausiliario di P.G. specializzato in gare d’appalto, e-commerce, hardware, software, reti e grafica pubblicitaria. Appassionato di informatica dal 1990, smanettone nei ritagli di tempo.