Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
Red Hot Cyber Academy

Gli occhiali per droni di Orqa FPV contengono malware, injettato dal fornitore di terze parti che produce il firmware

Redazione RHC : 7 Maggio 2023 12:05

Gli attacchi alla supply chain stanno diventando un problema importante per le aziende moderne che operano all’interno del settore tecnologico. Questo è un esempio di come un fornitore di un firmware potrebbe creare un danno a seguito di una disputa sulla proprietà intellettuale con l’azienda cliente.

Orqa FPV, un produttore croato di occhiali per droni FPV, ha recentemente subito un attacco informatico che ha causato il malfunzionamento dei suoi occhiali. L’incidente è avvenuto a seguito di un conflitto di interessi con uno degli ex appaltatori dell’azienda, responsabile della scrittura del codice del firmware.

Alla fine di aprile, Orqa ha iniziato a ricevere segnalazioni da Giappone, Europa e Turchia sui guasti nel normale funzionamento degli occhiali FPV. One V1. 

Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!

Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference
Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. 
Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. 
Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.



Supporta RHC attraverso:
 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.
 

I guasti hanno portato al fatto che i dispositivi sono entrati in modalità bootloader. La società ha affermato che l’interruzione è dovuta a un attacco informatico pianificato da un suo ex appaltatore.

Secondo Orqa, l’appaltatore ha iniettato codice dannoso nel loader con l’intento di estorcere un riscatto in cambio di una licenza aggiuntiva. L’appaltatore ha mantenuto un rapporto d’affari con Orqa che ha causato l’interruzione del servizio fornito dagli occhiali FPV. One V1 in un momento prestabilito.

L’appaltatore responsabile dell’attacco è Swarg, anch’esso con sede in Croazia. 

È interessante notare che l’indirizzo fisico di Swarg è lo stesso di Orqa, suggerendo che entrambi operassero dallo stesso parco commerciale.

Quando i dispositivi hanno iniziato a guastarsi a una certa data e ora, l’appaltatore ha rilasciato un file binario non autorizzato come patch, richiedendo un costo aggiuntivo per il rinnovo della licenza per la patch. 

Swarg afferma di essere il proprietario del copyright del codice del firmware e ha incorporato una licenza a tempo limitato in esso. Gli utenti devono rinnovare le licenze per ripristinare il normale funzionamento.

Orqa ha emesso un avviso esortando gli utenti a non installare una versione di terze parti del firmware in quanto potrebbe contenere malware. Orqa ha pubblicato una nuova versione del firmware “ONE_3.4.0” e raccomanda vivamente ai clienti di aggiornarla.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

SoopSocks: il pacchetto PyPI che sembrava un proxy ma era una backdoor per Windows
Di Antonio Piazzolla - 04/10/2025

La storia di SoopSocks è quella che, purtroppo, conosciamo bene: un pacchetto PyPI che promette utilità — un proxy SOCKS5 — ma in realtà introduce un impianto malevolo ben orchestrato. Non stia...

L’informatica non è più una carriera sicura! Cosa sta cambiando per studenti e aziende
Di Redazione RHC - 04/10/2025

Per decenni, l’informatica è stata considerata una scelta professionale stabile e ricca di opportunità. Oggi, però, studenti, università e imprese si trovano davanti a un panorama radicalmente m...

Quando l’hacker si ferma al pub! Tokyo a secco di birra Asahi per un attacco informatico
Di Redazione RHC - 03/10/2025

Lunedì scorso, Asahi Group, il più grande produttore giapponese di birra, whisky e bevande analcoliche, ha sospeso temporaneamente le sue operazioni in Giappone a seguito di un attacco informatico c...

Criminal Hacker contro Anziani! Arriva Datzbro: Facebook e smartphone nel mirino
Di Redazione RHC - 03/10/2025

Una nuova campagna malevola sta utilizzando Facebook come veicolo per diffondere Datzbro, un malware Android che combina le caratteristiche di un trojan bancario con quelle di uno spyware. L’allarme...

Oltre lo schermo: l’evento della Polizia Postale per una vita sana oltre i social
Di Marcello Filacchioni - 03/10/2025

La Community di Red Hot Cyber ha avuto l’opportunità di partecipare a “Oltre lo schermo”, l’importante iniziativa della Polizia Postale dedicata ai giovani del 2 ottobre, con l’obiettivo di...