Gli USA inseriscono WeChat e AliExpress nei mercati che vendono merce contraffatta.
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Enterprise BusinessLog 970x120 1
Banner Ransomfeed 320x100 1
Gli USA inseriscono WeChat e AliExpress nei mercati che vendono merce contraffatta.

Gli USA inseriscono WeChat e AliExpress nei mercati che vendono merce contraffatta.

19 Febbraio 2022 00:33

Le autorità statunitensi hanno aggiunto la piattaforma di messaggistica cinese WeChat e il mercato online AliExpress al loro elenco di mercati di contraffazione e pirateria, che include ogni anno i più noti trasgressori dei diritti di proprietà intellettuale.


AliExpress (di proprietà di Alibaba Group Holding) e WeChat (di proprietà di Tencent Holdings) sono due importanti mercati online in Cina che “facilitano una significativa contraffazione dei marchi”ha affermato l’Ufficio del rappresentante commerciale degli Stati Uniti in una nota.


L’Autorità ha iniziato a pubblicare l’elenco nel 2011 per sensibilizzare l’opinione pubblica e aiutare gli operatori del mercato e i governi a dare priorità ai loro sforzi per proteggere i diritti relativi alla proprietà intellettuale.


Nel 2021 sono stati identificati 42 mercati online e 35 mercati fisici coinvolti o facilitati in significative contraffazioni di marchi o violazioni del diritto d’autore.

“Ciò porta a una condivisione delle migliori pratiche su come le aziende possono affrontare il problema sempre crescente di contraffattori e hacker che utilizzano queste piattaforme”

ha affermato Robert Holleyman, che ha aiutato a supervisionare l’elenco come vice trader, rappresentante degli Stati Uniti presso il presidente Barack Obama.


I detentori del copyright notano un aumento significativo del numero di merci contraffatte offerte in vendita su AliExpress. Questi includono merci apertamente pubblicizzate come contraffatte e merci specificamente pubblicizzate come autentiche.


Alibaba ha affermato che la società è consapevole dei problemi di proprietà intellettuale. mentre Tencent, a sua volta, è categoricamente in disaccordo con questa decisione, rilevando che investe molto nella lotta alla contraffazione e alla violazione dei diritti di proprietà intellettuale.


Secondo l’Ufficio del rappresentante commerciale degli Stati Uniti, WeChat e Weixin (la versione cinese di WeChat) sono considerate tra le più grandi piattaforme per merci contraffatte in Cina, con oltre 1,2 miliardi di utenti attivi in ​​tutto il mondo (a partire dal 2021).

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Immagine del sito
Redazione

La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Sottovalutare la sicurezza informatica Oggi. Parliamo di “tanto chi vuoi che mi attacca?”
Di Gaia Russo - 18/12/2025

La cultura del “tanto chi vuoi che mi attacchi?” gira ancora, testarda. Non è uno slogan, è proprio un modo di pensare. Una specie di alibi mentale che permette di rimandare, di non guardare tro...

Immagine del sito
RCE in HPE OneView: 10 su 10! Aggiornamenti urgenti per il Cloud e i Data Center
Di Redazione RHC - 18/12/2025

La sicurezza informatica è un tema che non scherza, specialmente quando si parla di vulnerabilità che possono compromettere l’intero sistema. Ebbene, Hewlett Packard Enterprise (HPE) ha appena lan...

Immagine del sito
Allerta critica CISA! Tre nuovi bug sfruttati attivamente: Cisco, SonicWall e ASUS nel mirino
Di Redazione RHC - 18/12/2025

La Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) ha diramato un’allerta critica includendo tre nuove vulnerabilità nel suo catalogo delle minacce informatiche sfruttate (KEV), evidenziand...

Immagine del sito
Backdoor invisibile nei Cisco Secure Email: quando la patch non basta più
Di Redazione RHC - 18/12/2025

Quando si parla di sicurezza informatica, è normale pensare a un gioco costante tra chi attacca e chi difende. E in questo gioco, le vulnerabilità zero-day sono il jackpot per gli hacker criminali. ...

Immagine del sito
Linee Rosse e Limiti Etici nell’OSINT: Quando la Ricerca Oltrepassa il Confine della Legalità
Di Alexandro Irace - 17/12/2025

L’Open Source Intelligence (OSINT) è emersa, negli ultimi anni, come una delle discipline più affascinanti, ma anche più insidiose, nel panorama dell’informazione e della sicurezza. La sua esse...