
Redazione RHC : 8 Maggio 2022 08:57
Secondo la dichiarazione ufficiale, le recenti scoperte nella scienza dell’informazione quantistica (QIS) mostrano il potenziale della tecnologia di “stimolare l’innovazione in tutta l’economia americana, dall’energia alla medicina, attraverso i progressi nell’informatica, nel networking e nel rilevamento”.
“La ricerca indica che ad un certo punto in un futuro non troppo lontano, quando i computer quantistici avranno raggiunto una dimensione e un livello di sofisticazione sufficienti, che saranno in grado di violare gran parte della crittografia che attualmente protegge le nostre comunicazioni digitali su Internet”
diceva la dichiarazione.
CVE Enrichment Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.
Cosa trovi nel servizio: ✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor. ✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV). ✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia. ✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
“Un computer quantistico crittoanaliticamente significativo potrebbe compromettere le comunicazioni civili e militari, oltre a minare i sistemi di controllo e gestione delle infrastrutture critiche“
ha avvertito il direttore della National Security Agency (NSA) degli Stati Uniti Paul M. Nakasone in una dichiarazione.
“La difesa numero uno contro questa minaccia dell’informatica quantistica risiede nell’implementazione della crittografia resistente ai quanti nei nostri sistemi più critici“
ha aggiunto Nakasone.
Le attività previste dal memorandum includono elementi come gli standard crittografici del NIST e la creazione di gruppi di lavoro del settore pubblico per promuovere la collaborazione. Tutte le attività devono essere completate dal NIST, NSA e dalla Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) entro 90 giorni a 1 anno.
Sebbene i documenti non menzionino la Cina, il contesto implica la concorrenza con la Cina, poiché investe nell’informatica quantistica. Il Congresso degli Stati Uniti ha definito il 2030 l’inizio di un’era in cui la crittografia convenzionale diventerà insicura a causa dei sistemi quantistici.
Inoltre, ad aprile, gli Stati Uniti e 60 paesi partner hanno collaborato per stabilire le nuove regole globali per Internet.
Redazione
Il Consiglio Supremo di Difesa, si è riunito recentemente al Quirinale sotto la guida del Presidente Sergio Mattarella, ha posto al centro della discussione l’evoluzione delle minacce ibride e digi...

Esattamente 40 anni fa, il 20 novembre 1985, Microsoft rilasciò Windows 1.0, la prima versione di Windows, che tentò di trasformare l’allora personal computer da una macchina con una monotona riga...

Oggi ricorre la Giornata Mondiale dell’Infanzia, fissata dall’ONU il 20 novembre per ricordare due atti fondamentali: la Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo del 1959 e, trent’anni dopo, la C...

Con nuove funzionalità per anticipare le minacce e accelerare il ripristino grazie a sicurezza di nuova generazione, approfondimenti forensi e automazione intelligente, Veeam lancia anche la Universa...

Milioni di utenti sono esposti al rischio di infezioni da malware e compromissione del sistema a causa dello sfruttamento attivo da parte degli hacker di una vulnerabilità critica di esecuzione di co...