Google avvia la caccia ai bug sul software opensource tramite il Vulnerability Reward Program (VRP)
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Banner Desktop
TM RedHotCyber 320x100 042514
Google avvia la caccia ai bug sul software opensource tramite il Vulnerability Reward Program (VRP)

Google avvia la caccia ai bug sul software opensource tramite il Vulnerability Reward Program (VRP)

Redazione RHC : 8 Settembre 2022 08:00

Google ora pagherà i ricercatori di sicurezza per trovare e segnalare bug sulle ultime versioni del software open source rilasciato da Google (software open source, Google OSS).

Il Vulnerability Reward Program (VRP) lanciato di recente si concentra sul software Google e sulle impostazioni del repository GitHub, le configurazioni delle applicazioni e le regole di controllo degli accessi. VRP si riferisce al software nei repository GitHub pubblici di Google, nonché ad alcuni repository di altre piattaforme.

Le vulnerabilità nelle dipendenze di terze parti di Google OSS sono incluse nel programma VRP a condizione che le segnalazioni di bug vengano prima inviate ai proprietari di pacchetti vulnerabili, quindi i problemi devono essere risolti prima di informare Google dei risultati.


Nuovo Fumetto Betti

CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza la Graphic Novel Betti-RHC
Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"? 
Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti? 
Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati. 
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Secondo Google, i migliori premi verranno assegnati per i difetti nei progetti più vulnerabili: Bazel, Angular, Golang, Protocol buffers e Fuchsia.

L’obiettivo di Google OSS VRP sono i bug di sicurezza che possono avere l’impatto più significativo sulla catena di fornitura del software. Pertanto, l’azienda incoraggia i cacciatori di bug a concentrarsi sulle vulnerabilità che possono portare a:

  • Compromissioni della catena di approvvigionamento;
  • Problemi di progettazione che causano vulnerabilità del prodotto;
  • Perdita di dati;
  • Password compromesse;
  • Configurazioni non sicure.
Taglie del programma di Google

A seconda del livello di gravità delle carenze identificate e dell’importanza del progetto, la ricompensa finale varia da 100 a 31.337 dollari. Oltre al premio, uno specialista può ricevere un riconoscimento pubblico per il suo contributo. Google si offre anche di donare la sua taglia in beneficenza per il doppio dell’importo originale.

Ricordiamo che per 1 anno durante i programmi Bug Bounty, Microsoft ha pagato 13,7 milioni di dollari a 335 specialisti che hanno rilevato bug sui suoi prodotti.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
888: il data-leaker seriale! L’outsider del darkweb che ha costruito un impero di dati rubati
Di Luca Stivali - 02/12/2025

Nel panorama dei forum underground esistono attori che operano in modo episodico, alla ricerca di un singolo colpo mediatico, e altri che costruiscono nel tempo una pipeline quasi industriale di comp...

Immagine del sito
Anatomia di una Violazione Wi-Fi: Dalla Pre-connessione alla Difesa Attiva
Di Francesco Demarcus - 02/12/2025

Nel contesto odierno, proteggere una rete richiede molto più che impostare una password complessa. Un attacco informatico contro una rete wireless segue un percorso strutturato che evolve dal monitor...

Immagine del sito
La verità scomoda sul DPO: il problema non è l’IT… è proprio lui!
Di Stefano Gazzella - 02/12/2025

Il DPO, ma anche il consulente privacy, interagisce in modo significativo con il mondo dell’IT. Purtroppo non sempre lo fa in modo corretto, soprattutto perché alcuni falsi miti provocano quel rumo...

Immagine del sito
Durov avverte: “È finita! Addio Internet libero” — L’urlo che sta facendo tremare l’Europa
Di Sandro Sana - 02/12/2025

Il post 462 del canale ufficiale di Durov ha attivato subito la “modalità urlo”: “Fine dell’internet libero. L’internet libero sta diventando uno strumento di controllo”. Niente auguri pe...

Immagine del sito
Nuova ondata di PhaaS: KrakenBite lancia 5 pagine false per banche marocchine
Di Redazione RHC - 01/12/2025

Il mercato clandestino del cybercrime continua a evolversi rapidamente, alimentato da gruppi specializzati che progettano e vendono strumenti per truffe digitali sempre più sofisticate. Tra questi, u...