Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Banner Desktop
UtiliaCS 320x100
Grave Bug in Microsoft Outlook: Email di Spoofing Minaccia la Sicurezza Aziendale

Grave Bug in Microsoft Outlook: Email di Spoofing Minaccia la Sicurezza Aziendale

Pietro Melillo : 20 Giugno 2024 16:25

Un ricercatore ha scoperto un bug critico che consente a chiunque di impersonare account email aziendali di Microsoft, aumentando la credibilità degli attacchi di phishing e la probabilità di inganno per le potenziali vittime. Questo difetto non ancora risolto mette a rischio milioni di utenti di Outlook, il popolare servizio di posta elettronica di Microsoft.

La Scoperta del Bug

Vsevolod Kokorin, conosciuto online come Slonser, ha identificato il bug di spoofing email e ha immediatamente segnalato la scoperta a Microsoft.

Tuttavia, l’azienda ha respinto la segnalazione di Kokorin, affermando di non essere riuscita a riprodurre il problema. Di fronte a questa risposta, Kokorin ha deciso di rendere pubblica la sua scoperta tramite un post su X (precedentemente noto come Twitter), pur evitando di fornire dettagli tecnici che potrebbero aiutare altri a sfruttare il bug.

La Risposta di Microsoft


Cve Enrichment Redhotcyber

CVE Enrichment
Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.

Cosa trovi nel servizio:
✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor.
✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV).
✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia.
✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Nonostante la segnalazione iniziale sia stata respinta, Microsoft sembra aver prestato attenzione al post di Kokorin su X. “Microsoft ha semplicemente detto di non essere riuscita a riprodurlo senza fornire ulteriori dettagli,”

Implicazioni di Sicurezza

Secondo Kokorin, il bug funziona solo quando le email vengono inviate a account Outlook, che rappresentano un bacino di almeno 400 milioni di utenti a livello globale, secondo l’ultimo rapporto sugli utili di Microsoft. Questa vulnerabilità potrebbe avere conseguenze significative, considerando l’ampia diffusione e l’uso intensivo di Outlook da parte di aziende e privati.

Gli attacchi di phishing sono una delle principali minacce alla sicurezza informatica. Questo tipo di attacco mira a rubare informazioni sensibili, come credenziali di accesso, dati finanziari o informazioni personali, ingannando le vittime a fornire queste informazioni volontariamente. La possibilità di inviare email che sembrano autentiche provenienti da account aziendali aumenta notevolmente l’efficacia di questi attacchi.

Conclusione

La scoperta di Kokorin mette in luce una vulnerabilità significativa nei sistemi di posta elettronica di Microsoft, sottolineando la necessità di una risposta rapida e efficace da parte dell’azienda per proteggere i propri utenti. Mentre Microsoft sta ora riesaminando la questione, è fondamentale che le aziende e i privati adottino misure preventive contro gli attacchi di phishing, come l’educazione degli utenti, l’uso di soluzioni di sicurezza avanzate e il monitoraggio continuo delle comunicazioni email.

Rimaniamo in attesa di ulteriori aggiornamenti da parte di Microsoft e di eventuali soluzioni per risolvere questa pericolosa vulnerabilità. Nel frattempo, gli utenti di Outlook dovrebbero essere particolarmente vigili e adottare pratiche di sicurezza robuste per proteggere le loro informazioni sensibili.

Immagine del sitoPietro Melillo
Membro e Riferimento del gruppo di Red Hot Cyber Dark Lab, è un ingegnere Informatico specializzato in Cyber Security con una profonda passione per l’Hacking e la tecnologia, attualmente CISO di WURTH Italia, è stato responsabile dei servizi di Cyber Threat Intelligence & Dark Web analysis in IBM, svolge attività di ricerca e docenza su tematiche di Cyber Threat Intelligence presso l’Università del Sannio, come Ph.D, autore di paper scientifici e sviluppo di strumenti a supporto delle attività di cybersecurity. Dirige il Team di CTI "RHC DarkLab"

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Bancomat nel mirino! Gli esperti di cybersecurity rivelano una campagna di attacco agli sportelli bancomat
Di Redazione RHC - 23/11/2025

Gli esperti del Group-IB hanno presentato un’analisi dettagliata della lunga campagna di UNC2891, che ha dimostrato la continua sofisticatezza degli schemi di attacco agli sportelli bancomat. L’at...

Immagine del sito
“Vogliamo Hackerarvi Ancora!”. La NSO Group non ci sta nella causa di WhatsApp per Pegasus
Di Redazione RHC - 22/11/2025

L’azienda israeliana NSO Group ha presentato ricorso contro una decisione di un tribunale federale della California che le vieta di utilizzare l’infrastruttura di WhatsApp per diffondere il softwa...

Immagine del sito
Oracle sotto attacco: scoperta una vulnerabilità RCE pre-auth che compromette interi sistemi
Di Redazione RHC - 22/11/2025

Una vulnerabilità, contrassegnata come CVE-2025-61757, è stata resa pubblica Searchlight Cyber giovedì scorso. I ricercatori dell’azienda hanno individuato il problema e hanno informato Oracle, c...

Immagine del sito
CrowdStrike: licenziato un insider per aver fornito dati sensibili agli hacker criminali
Di Redazione RHC - 22/11/2025

Negli ultimi mesi il problema degli insider sta assumendo un peso sempre più crescente per le grandi aziende, e un episodio ha coinvolto recentemente CrowdStrike. La società di cybersecurity ha infa...

Immagine del sito
TamperedChef: malware tramite falsi installer di app
Di Redazione RHC - 21/11/2025

La campagna su larga scala TamperedChef sta nuovamente attirando l’attenzione degli specialisti, poiché gli aggressori continuano a distribuire malware tramite falsi programmi di installazione di a...