Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Happy Blog, ma non troppo. Unknown di REvil “bannato” su XSS.

Redazione RHC : 14 Luglio 2021 16:51

Il portavoce della cyber-gang REvil, l’utente UNKNOWN, del quel abbiamo parlato diverse volte su Red Hot Cyber, anche ieri una intervista, sembrerebbe sia stato “bannato” dal noto forum russo XSS, base di REvil e di altre cyber-gang in molte occasioni.


CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza l'ottavo episodio della serie Betti-RHC

Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"? Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti? Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati.

Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


Non sappiamo quale siano i reali motivi del “ban”, e perché l’amministratore del forum abbia provveduto in tal senso.

Stiamo seguendo anche noi l’evolversi della vicenda, ma non è la prima volta che sul forum XSS si è parlato della troppa importanza che stanno riscuotendo gli attacchi ransomware negli ultimi tempi, e che la troppa notorietà, mina nel profondo il concetto di RaaS (Ransomware as a Service), in quanto aumentando l’attenzione, aumentano inevitabilmente i rischi di essere scoperti.

Sul forum se ne parlò dopo l’attacco alla Colonial Pipeline e successero analoghi scontri che in questo caso coinvolgevano la cyber-gang Darkside. relativamente anche alla mancata remunerazione degli affiliati dopo che l’FBI, riuscì a recuperare 2,3 milioni di dollari di riscatto pagato da Colonial Pipelin alla Cyber-gang.

L’attenzione su questi argomenti oggi risulta massima, cosa mai vista prima, che ha coinvolto anche i rispettivi presidenti degli Stati Uniti D’America e della Russa. Ovviamente quando entrano in azione i governi, il crimine informatico potrebbe retroagire, in modo da cancellare le proprie traccie e fare tesoro dei grandi riscatti acquisiti e magari ritornare sotto altro nome più avanti.

Questo lo scopriremo sicuramente tra qualche tempo.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Il kernel Linux verso il “vibe coding”? Le regole per l’utilizzo degli assistenti AI sono alle porte
Di Redazione RHC - 26/07/2025

Sasha Levin, sviluppatore di kernel Linux di lunga data, che lavora presso NVIDIA e in precedenza presso Google e Microsoft, ha proposto di aggiungere alla documentazione del kernel regole formali per...

Google trasforma il web in una vetrina per l’AI! Un disastro a breve per l’economia digitale
Di Redazione RHC - 26/07/2025

Google sta trasformando il suo motore di ricerca in una vetrina per l’intelligenza artificiale, e questo potrebbe significare un disastro per l’intera economia digitale. Secondo un nuovo...

Gli Exploit SharePoint sono in corso: aziende e enti nel mirino
Di Sandro Sana - 26/07/2025

Il panorama delle minacce non dorme mai, ma stavolta si è svegliato con il botto. Il 18 luglio 2025, l’azienda di sicurezza Eye Security ha lanciato un allarme che ha subito trovato eco ne...

Operazione Checkmate: colpo grosso delle forze dell’ordine. BlackSuit è stato fermato!
Di Redazione RHC - 25/07/2025

Nel corso di un’operazione internazionale coordinata, denominata “Operation Checkmate”, le forze dell’ordine hanno sferrato un duro colpo al gruppo ransomware BlackSuit (qu...

I Mostri sono stati puniti! GreySkull: 18 condanne e 300 anni di carcere per i pedofili
Di Redazione RHC - 25/07/2025

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha segnalato lo smantellamento di quattro piattaforme darknet utilizzate per la distribuzione di materiale pedopornografico. Contemporaneamente, un dicio...