Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Il Cremlino è in fiamme nella mente dei CH01. Il nuovo gruppo hacker compromette 32 siti russi

Redazione RHC : 25 Febbraio 2023 15:30

Il 24 febbraio, il gruppo di hacktivisti CH01 ha attaccato diversi siti web russi. 

CH01 ha sostituito i contenuti ‘dei presenti nei siti web (deface) con un video che mostravano il Cremlino in fiamme.

Il video contiene anche un codice QR con un collegamento al canale Telegram, dove gli hacker hanno rivendicato la responsabilità degli attacchi e hanno fatto capire di avere motivazioni politiche.


CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza l'ottavo episodio della serie Betti-RHC

Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"? Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti? Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati.

Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]


Supporta RHC attraverso:
  • L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  • Ascoltando i nostri Podcast
  • Seguendo RHC su WhatsApp
  • Seguendo RHC su Telegram
  • Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab


  • Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


    Gli hacker hanno anche creato un account Twitter e pubblicato questo video.

    Apparentemente, CH01 è un nuovissimo gruppo mai apparso sulla scena e il loro canale Telegram è stato creato solo il 23 febbraio, quando hanno pubblicato il loro primo tweet.

    Al momento è disponibile un elenco di 32 siti compromessi, ma il loro numero esatto è sconosciuto, così come il modo in cui gli hacker hanno violato i siti stessi. 

    “Dozzine di siti russi ora hanno questo aspetto,”, hanno scritto gli hacker nel loro canale Telegram.

    Solo 2 di tutti i siti compromessi sono stati ripristinati 12 ore dopo il defacement.

    La scelta di una canzone chiamata “Song Without Words” non è casuale. I testi del gruppo Kino includevano spesso temi di libertà, sebbene non fossero apertamente politici.

    Il 23 febbraio, l’Ucraina Computer Emergency Response Team (CERT-UA) ha riferito che gli hacker russi avrebbero violato diversi siti web governativi utilizzando backdoor installate già nel dicembre 2021. 

    Redazione
    La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

    Lista degli articoli

    Articoli in evidenza

    Non trovi la tua Tesla? Nessun problema: c’è Free TeslaMate
    Di Redazione RHC - 18/08/2025

    Un ricercatore esperto in sicurezza informatica ha scoperto che centinaia di server TeslaMate in tutto il mondo trasmettono apertamente i dati dei veicoli Tesla senza alcuna protezione. Ciò signi...

    Il progetto Dojo di Tesla è morto. Una scommessa tecnologica finita in clamoroso fiasco
    Di Redazione RHC - 18/08/2025

    Il 23 luglio 2025, Tesla tenne la sua conference call sui risultati del secondo trimestre. Elon Musk , come di consueto, trasmise a Wall Street il suo contagioso ottimismo. Parlando di Dojo, il superc...

    RIP Microsoft PowerShell 2.0! Tra Agosto e Settembre la fine di un’era
    Di Redazione RHC - 18/08/2025

    Microsoft rimuoverà PowerShell 2.0 da Windows a partire da agosto, anni dopo averne annunciato la dismissione e averlo mantenuto come funzionalità opzionale. Il processore dei comandi vecchi...

    SQLite, Nginx e Apache crollano in un giorno. Hacker e Agenti AI rivoluzioneranno il bug hunting?
    Di Redazione RHC - 17/08/2025

    Sviluppare agenti di intelligenza artificiale in grado di individuare vulnerabilità in sistemi complessi è ancora un compito impegnativo che richiede molto lavoro manuale. Tuttavia, tali age...

    Arriva il primo UTERO ROBOTICO al mondo: un androide partorirà bambini entro il 2026?
    Di Redazione RHC - 17/08/2025

    L’azienda cinese Kaiwa Technology, con sede a Guangzhou, ha annunciato l’intenzione di creare il primo “utero robotico” al mondo entro il 2026: una macchina umanoide con un...