
Redazione RHC : 23 Dicembre 2021 08:09
La società svedese Epicenter ha sviluppato microchip impiantati sotto la pelle con certificati di vaccinazione.
Lo sviluppatore assicura che la tecnologia è sicura per le persone, gli impianti possono essere rimossi se necessario. I chip sono già stati installati su più di 6mila residenti in Svezia.
L’impianto è costituito da un chip NFC (Near Field Communications) contenente dati che possono essere letti con qualsiasi lettore come uno smartphone compatibile con NFC.
Oltre ai certificati di vaccinazione, i chip possono contenere contratti, abbonamenti di viaggio, abbonamento a palestre e altri documenti necessari.
Sebbene siano 6.000 le persone che hanno ricevuto questo impianto, ciò non significa che gli sia stato inserito un microchip nel loro corpo per un passaporto correlato al COVID, poiché i chip potrebbero essere utilizzati per altri scopi.
Hannes Sjoblad, che è Chief Disruption Officer di Epicenter, ha commentato:
“Gli impianti sono una tecnologia molto versatile che può essere utilizzata per molte cose diverse e in questo momento è molto conveniente avere un passaporto COVID sempre accessibile sul proprio impianto”.
Redazione
Secondo un rapporto pubblicato di recente dal Financial Crimes Enforcement Network (FinCEN), l’attività globale del ransomware ha raggiunto il picco nel 2023, per poi crollare nel 2024. Questo calo...

Siamo connessi, connessi a tutto, iperconnessi. La nostra vita professionale e sociale è scandita da deadline strettissime e da un’asticella che viene continuamente alzata, dobbiamo spingere. Ci im...

Il Centro Congressi Frentani ospiterà il 12 dicembre la conferenza “Cybercrime, Artificial Intelligence & Digital Forensics”, l’evento annuale organizzato da IISFA – Associazione Italiana...

Un nuovo post pubblicato poche ore fa sul forum underground Exploit rivela l’ennesima offerta criminale legata alla vendita di accessi a siti compromessi. L’inserzionista, un utente storico del fo...

In Australia, a breve sarà introdotta una normativa innovativa che vieta l’accesso ai social media per i minori di 16 anni, un’iniziativa che farà scuola a livello mondiale. Un’analoga misura ...