Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
Red Hot Cyber Academy

La cyber gang italiana ADHD hacking group entra in scena e colpisce 4 siti legali

Chiara Nardini : 24 Agosto 2023 07:48

Spesso parliamo della nascita di nuove cybergang oltre i nostri confini, ma questa volta un nuovo gruppo di hacktivisti sembra essere sceso in campo nel panorama italiano.

Si chiamano ADHD Hacking Group ed è un nuovo gruppo di hacktivisti italiani che ha scritto recentemente a RHC riportando che le loro intenzioni sono “mostrare al nostro popolo quanto la security in Italia funzioni veramente male, a partire dal gruppo di cybersicurezza
nazionale, fino ad arrivare a tutto lo schifo governativo
“.

Il loro profilo social di Twitter (oramai X) ha come data di creazione Agosto 2023 e con il loro primo Tweet, il gruppo riporta quanto segue:

Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765 

Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

Giustizia, parola che in Italia sembra esser diventata ridicola. 

Noi di ADHD ci siamo chiesti quanto gli avvocati e gli studi legali tenessero alla privacy dei dati dei loro clienti, e la risposta non ci ha per niente stupiti. 

Disponiamo di molti altri dati, ma per ora:

In effetti dalla print screen allegata, i target che dichiarano di essere stati colpiti sono ben 4 afferenti a diversi siti di avvocati italiani.

Sembrerebbe che si tratti degli account di amministrazione dei Contenut Management System (CMS) utilizzati dagli studi legali per amministrare i loro rispettivi siti.

Non sapendo come la gang sia venuta in possesso di queste informazioni, risulta necessario quanto prima aggiornare il core dei rispettivi siti e tutti i plugin, un cambio password e l’inserimento di password complesse, l’abilitazione qualora possibile della MFA e l’analisi di eventuali infostealer presenti nelle postazioni di lavoro di gestione.

Questo avviene poco dopo la pubblicazione di dati afferenti alla giustizia italiana racchiusi all’interno di un archivio con il nome del ministero della giustizia italiano.

Come nostra consuetudine, lasciamo sempre spazio ad una dichiarazione da parte delle aziende violate qualora vogliano darci degli aggiornamenti su questa vicenda che saremo lieti di pubblicare con uno specifico articolo dando risalto alla questione.

RHC monitorerà l’evoluzione della vicenda in modo da pubblicare ulteriori news sul blog, qualora ci fossero novità sostanziali. Qualora ci siano persone informate sui fatti che volessero fornire informazioni in modo anonimo possono accedere utilizzare la mail crittografata del whistleblower.

Chiara Nardini
Esperta di Cyber Threat intelligence e di cybersecurity awareness, blogger per passione e ricercatrice di sicurezza informatica. Crede che si possa combattere il cybercrime solo conoscendo le minacce informatiche attraverso una costante attività di "lesson learned" e di divulgazione. Analista di punta per quello che concerne gli incidenti di sicurezza informatica del comparto Italia.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

L’Anonimato Digitale In Pericolo! Cosa Sta Decidendo l’Unione Europea?

Negli ultimi anni l’attenzione politica si è ampliata al di fuori dei confini nazionali dei diversi stati. Dall’oramai superata pandemia causata dal COVID-19 e la (ri)nascita dei di...

Machine1337: Il threat actor che rivendica l’accesso a 4 milioni di account Microsoft 365

Un nuovo nome sta guadagnando rapidamente visibilità nei meandri del cybercrime underground: Machine1337, un attore malevolo attivo sul noto forum underground chiuso XSS, dove ha pubblicato una s...

Nucor, La Più Grande Acciaieria USA si Ferma Dopo L’attacco Informatico

La più grande azienda siderurgica statunitense, Nucor, ha temporaneamente sospeso le attività in diversi suoi stabilimenti dopo che la sua infrastruttura IT interna è stata attaccata. L...

Ransomware su SAP NetWeaver: sfruttato il CVE-2025-31324 per l’esecuzione remota di codice

Un’onda d’urto tra vulnerabilità, webshell e gruppi ransomware Il 14 maggio 2025, il team di intelligence di ReliaQuest ha aggiornato la propria valutazione su una pericolosa vulner...

Google Calendar Sotto Tiro! Un Solo Carattere Nasconde Un Attacco Malware Avanzato

I ricercatori di sicurezza hanno individuato un nuovo metodo d’attacco in cui i cybercriminali sfruttano gli inviti di Google Calendar per veicolare malware. La tecnica impiegata si basa su un ...