Il Pentagono pronto a utilizzare GPT-4 in un ambiente Air Gap
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
970x20 Itcentric
320×100
Il Pentagono pronto a utilizzare GPT-4 in un ambiente Air Gap

Il Pentagono pronto a utilizzare GPT-4 in un ambiente Air Gap

Redazione RHC : 11 Maggio 2024 07:33

Microsoft sta distribuendo GPT-4 in un ambiente cloud Top Secret governativo Azure isolato da Internet per l’utilizzo da parte delle forze armate statunitensi. La decisione è stata annunciata a seguito di un’intervista con William Chappelle, chief technology officer per le missioni strategiche e la tecnologia.

Il nuovo sistema è progettato per elaborare enormi volumi di informazioni riservate nell’interesse dei servizi segreti americani. Questa è la prima volta che il modello LLM opera in completo isolamento dal World Wide Web e funziona secondo il principio dell’Air Gap. Questo approccio aiuta a prevenire la fuga di dati o l’hacking intenzionale.

Una volta che la tecnologia avrà ricevuto gli accreditamenti necessari, il Pentagono sarà in grado di utilizzare GPT-4 in un ambiente sicuro. Chappelle ha sottolineato l’importanza di tale isolamento: “Quando sei connesso a Internet, devi sempre proteggerti dai tentativi di interferenza. Ora abbiamo l’opportunità di utilizzare le nostre capacità in un ambiente segreto”.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

“Si tratta di avere le informazioni giuste al momento giusto. Sia che lavori con dati geospaziali o con qualsiasi altro volume di dati, nuotiamo in un mare di dati, abbiamo sensori ovunque. È importante essere in grado di analizzare le informazioni all’interno della propria organizzazione”, spiega Chappelle.

Microsoft , uno dei principali investitori in OpenAI, garantisce che il Pentagono possa sfruttare la potenza dell’intelligenza artificiale generativa in un ambiente sicuro senza il rischio di divulgare informazioni riservate. Grazie alle funzionalità GPT-4 che Microsoft ha implementato tramite il servizio Azure OpenAI in Azure Government Top Secret, il Pentagono sarà in grado di adattare la tecnologia alle proprie esigenze, personalizzarla e aggiungere i propri dati, ha affermato Chappelle.

Il lavoro sul sistema ha richiesto 18 mesi, inclusa un’importante revisione di un supercomputer AI esistente in Iowa. Il modello ospitato sul cloud è statico, il che significa che può leggere file ma non imparare da essi o da Internet. Il governo può mantenere il suo modello “pulito” e impedire la fuga di informazioni sensibili sulla piattaforma, ha affermato Chappelle. Circa 10.000 persone potrebbero teoricamente avere accesso all’intelligenza artificiale, ha affermato.

Chappell ha osservato che applicazioni simili sono già in uso commerciale, e ora il governo sarà in grado di sviluppare soluzioni simili per i suoi problemi. Tuttavia, Chappelle ha rifiutato di prevedere una data esatta per l’accreditamento dei dati classificati di GPT-4, sottolineando che il processo di accreditamento è sotto il controllo del governo.

  • #intelligence
  • #LLM
  • #openai
  • Classificato
  • GPT-4
  • Intelligenza artificiale
  • militare
  • pentagono
  • stati uniti d'america
  • Top Secret
Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
L’interruzione di Cloudflare del 5 dicembre 2025 dovuta alle patch su React Server. L’analisi tecnica
Di Redazione RHC - 07/12/2025

Cloudflare ha registrato un’interruzione significativa nella mattina del 5 dicembre 2025, quando alle 08:47 UTC una parte della propria infrastruttura ha iniziato a generare errori interni. L’inci...

Immagine del sito
GlobalProtect di Palo Alto Networks è sotto scansioni Attive. Abilitate la MFA!
Di Redazione RHC - 07/12/2025

Una campagna sempre più aggressiva, che punta direttamente alle infrastrutture di accesso remoto, ha spinto gli autori delle minacce a tentare di sfruttare attivamente le vulnerabilità dei portali V...

Immagine del sito
Rilasciata FreeBSD 15.0: ecco le novità e i miglioramenti della nuova versione
Di Redazione RHC - 06/12/2025

Dietro molte delle applicazioni e servizi digitali che diamo per scontati ogni giorno si cela un gigante silenzioso: FreeBSD. Conosciuto soprattutto dagli addetti ai lavori, questo sistema operativo U...

Immagine del sito
React2Shell: due ore tra la pubblicazione dell’exploit e lo sfruttamento attivo
Di Redazione RHC - 06/12/2025

Molto spesso parliamo su questo sito del fatto che la finestra tra la pubblicazione di un exploit e l’avvio di attacchi attivi si sta riducendo drasticamente. Per questo motivo diventa sempre più f...

Immagine del sito
Cloudflare dichiara guerra a Google e alle AI. 416 miliardi di richieste di bot bloccate
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Dal 1° luglio, Cloudflare ha bloccato 416 miliardi di richieste da parte di bot di intelligenza artificiale che tentavano di estrarre contenuti dai siti web dei suoi clienti. Secondo Matthew Prince, ...