Redazione RHC : 11 Maggio 2024 07:33
Microsoft sta distribuendo GPT-4 in un ambiente cloud Top Secret governativo Azure isolato da Internet per l’utilizzo da parte delle forze armate statunitensi. La decisione è stata annunciata a seguito di un’intervista con William Chappelle, chief technology officer per le missioni strategiche e la tecnologia.
Il nuovo sistema è progettato per elaborare enormi volumi di informazioni riservate nell’interesse dei servizi segreti americani. Questa è la prima volta che il modello LLM opera in completo isolamento dal World Wide Web e funziona secondo il principio dell’Air Gap. Questo approccio aiuta a prevenire la fuga di dati o l’hacking intenzionale.
Una volta che la tecnologia avrà ricevuto gli accreditamenti necessari, il Pentagono sarà in grado di utilizzare GPT-4 in un ambiente sicuro. Chappelle ha sottolineato l’importanza di tale isolamento: “Quando sei connesso a Internet, devi sempre proteggerti dai tentativi di interferenza. Ora abbiamo l’opportunità di utilizzare le nostre capacità in un ambiente segreto”.
Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)
Il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi (o persone di qualsiasi età) alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
“Si tratta di avere le informazioni giuste al momento giusto. Sia che lavori con dati geospaziali o con qualsiasi altro volume di dati, nuotiamo in un mare di dati, abbiamo sensori ovunque. È importante essere in grado di analizzare le informazioni all’interno della propria organizzazione”, spiega Chappelle.
Microsoft , uno dei principali investitori in OpenAI, garantisce che il Pentagono possa sfruttare la potenza dell’intelligenza artificiale generativa in un ambiente sicuro senza il rischio di divulgare informazioni riservate. Grazie alle funzionalità GPT-4 che Microsoft ha implementato tramite il servizio Azure OpenAI in Azure Government Top Secret, il Pentagono sarà in grado di adattare la tecnologia alle proprie esigenze, personalizzarla e aggiungere i propri dati, ha affermato Chappelle.
Il lavoro sul sistema ha richiesto 18 mesi, inclusa un’importante revisione di un supercomputer AI esistente in Iowa. Il modello ospitato sul cloud è statico, il che significa che può leggere file ma non imparare da essi o da Internet. Il governo può mantenere il suo modello “pulito” e impedire la fuga di informazioni sensibili sulla piattaforma, ha affermato Chappelle. Circa 10.000 persone potrebbero teoricamente avere accesso all’intelligenza artificiale, ha affermato.
Chappell ha osservato che applicazioni simili sono già in uso commerciale, e ora il governo sarà in grado di sviluppare soluzioni simili per i suoi problemi. Tuttavia, Chappelle ha rifiutato di prevedere una data esatta per l’accreditamento dei dati classificati di GPT-4, sottolineando che il processo di accreditamento è sotto il controllo del governo.
1° Maggio, un giorno per onorare chi lavora, chi lotta per farlo in modo dignitoso e chi, troppo spesso, perde la vita mentre svolge la propria mansione. Nel 2025, l’Italia continua a pian...
Domani celebreremo uno degli elementi più iconici – e al tempo stesso vulnerabili – della nostra vita digitale: la password. Da semplice chiave d’accesso inventata negli anni...
Ci sono luoghi nel web dove la normalità cede il passo all’illecito, dove l’apparenza di un marketplace moderno e funzionale si trasforma in una vetrina globale per ogni tipo di rea...
Le backdoor come sappiamo sono ovunque e qualora presenti possono essere utilizzate sia da chi le ha richieste ma anche a vantaggio di chi le ha scoperte e questo potrebbe essere un caso emblematico s...
Il 25 febbraio 2025 WindTre ha rilevato un accesso non autorizzato ai sistemi informatici utilizzati dai propri rivenditori. L’intrusione, riconosciuta come un’azione malevola, è st...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006