Il Regno Unito vuole costringere i Giganti della Silicon Valley a Pagare i Media Britannici
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Redhotcyber Banner Sito 970x120px Uscita 101125
Banner Ancharia Mobile 1
Il Regno Unito vuole costringere i Giganti della Silicon Valley a Pagare i Media Britannici

Il Regno Unito vuole costringere i Giganti della Silicon Valley a Pagare i Media Britannici

Redazione RHC : 16 Giugno 2024 07:54

Il Parlamento britannico ha approvato un disegno di legge che potrebbe costringere i giganti della tecnologia come Google e Meta a pagare i media britannici per ospitare contenuti di notizie sulle loro piattaforme. La Camera dei Lord ha già votato a favore.

La nuova legge consentirà alle aziende tecnologiche come Google, FacebookApple di essere designate come “attori strategici del mercato” e regolamentate attraverso l’Unità per i mercati digitali (DMU) dell’Autorità per la concorrenza e i mercati (CMA).

La DMU potrà obbligare le aziende tecnologiche a pagare per le notizie che appaiono sulle loro piattaforme e svilupperà anche codici di condotta per garantire che le aziende agiscano nell’interesse dei consumatori.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Il disegno di legge conferisce alla DMU il potere di multare le aziende tecnologiche del 10% del loro fatturato annuo se abusano del loro potere di mercato.

La legge è progettata per garantire una concorrenza leale e proteggere i diritti dei consumatori su Internet. Tra le disposizioni principali ci sono gli obblighi delle società IT :

  • commerciare a condizioni giuste e ragionevoli;
  • disporre di processi efficaci per la risoluzione dei reclami e delle controversie con gli utenti;
  • fornire agli utenti informazioni chiare, pertinenti, accurate e accessibili sulle proprie attività;
  • avvisare in anticipo gli utenti di cambiamenti significativi che potrebbero interessarli;
  • presentare opzioni e impostazioni predefinite agli utenti in modo da consentire loro di prendere decisioni informate.

Ad esempio, a Google potrebbe essere richiesto di notificare agli editori modifiche significative al suo algoritmo di ricerca.

Il disegno di legge vieta inoltre alle piattaforme tecnologiche di “imporre termini o politiche discriminatorie” contro determinati utenti e di sfruttare la propria posizione per “promuovere i propri prodotti in modo più favorevole rispetto a quelli di altre società”.

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Pentesting continuo: Shannon porta il red teaming nell’era dell’AI
Di Redazione RHC - 15/12/2025

Shannon opera come un penetration tester che non si limita a segnalare vulnerabilità, ma lancia veri e propri exploit. L’intento di Shannon è quello di violare la sicurezza della tua applicazione ...

Immagine del sito
Shakerati Anonimi: L’esperienza di Giorgio e la truffa che ha divorato suo Padre
Di Redazione RHC - 15/12/2025

Salve ragazzi,mi chiamo Giorgio, ho 58 anni, lavoro da sempre come tecnico amministrativo e, nella vita, sono sempre stato quello “razionale” della famiglia. Quello che controlla i conti, che non ...

Immagine del sito
Dalle VPN ai desktop remoti: i bug Windows che non smettono mai di sorprendere
Di Redazione RHC - 15/12/2025

I servizi di Windows dedicati alle connessioni remote hanno da sempre rappresentato una fonte inesauribile di “soddisfazioni” per chi si occupa di sicurezza informatica, rivelando vulnerabilità d...

Immagine del sito
Donne in Cybersecurity: da Outsider a Cornerstone
Di Ada Spinelli - 15/12/2025

La scena è sempre quella: monitor accesi, dashboard piene di alert, log che scorrono troppo in fretta, un cliente in ansia dall’altra parte della call. Ti siedi, ti guardi intorno e ti rendi conto ...

Immagine del sito
Quando l’EDR diventa un cavallo di Troia: Storm-0249 abusa di SentinelOne
Di Redazione RHC - 15/12/2025

Un noto broker di accesso iniziale (IAB) denominato “Storm-0249“, ha modificato le proprie strategie operative, utilizzando campagne di phishing ma anche attacchi altamente mirati, i quali sfrutta...