Luca Galuppi : 21 Luglio 2024 08:49
Recentemente, un noto attore di minacce, identificato come 888, ha reso pubblica una presunta violazione dei dati ai danni di L’Oréal, famosa azienda operante nel settore bellezza e cosmetici.
La fuga di notizie sembrerebbe portare alla compromissione di circa 5110 righe di informazioni personali della nota azienda.
Al momento, non possiamo confermare la veridicità della notizia, poiché l’organizzazione non ha ancora rilasciato alcun comunicato stampa ufficiale sul proprio sito web riguardo l’incidente. Pertanto, questo articolo deve essere considerato come ‘fonte di intelligence’.
Distribuisci i nostri corsi di formazione diventando un nostro Affiliato
Se sei un influencer, gestisci una community, un blog, un profilo social o semplicemente hai tanta voglia di diffondere cultura digitale e cybersecurity, questo è il momento perfetto per collaborare con RHC Academy. Unisciti al nostro Affiliate Program: potrai promuovere i nostri corsi online e guadagnare provvigioni ad ogni corso venduto. Fai parte del cambiamento. Diffondi conoscenza, costruisci fiducia, genera valore.
Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Secondo quanto riportato nel post, la violazione dei dati comprenderebbe informazioni personali di migliaia di dipendenti della nota azienda. La pubblicazione è avvenuta il 20 luglio 2024 sul noto sito BreachForums, con il Threat Actor 888 che ha reso disponibili i dati al pubblico.
I dati compromessi dovrebbero includere:
Attualmente, non siamo in grado di confermare con precisione l’accuratezza delle informazioni riportate, poiché non è stato rilasciato alcun comunicato stampa ufficiale sul sito web riguardante l’incidente.
La presunta violazione dei dati rappresenterebbe un rischio elevato per i dipendenti di L’Oréal ed evidenzia l’importanza cruciale della sicurezza informatica. Le informazioni divulgate potrebbero essere utilizzate per vari scopi illeciti e malevoli.
Le aziende devono porre attenzione e adottare misure proattive per proteggere i propri dati. Nel frattempo, gli utenti coinvolti dovrebbero monitorare attentamente le loro informazioni personali e adottare misure precauzionali per proteggersi da potenziali minacce.
Come nostra consuetudine, lasciamo sempre spazio ad una dichiarazione da parte dell’azienda qualora voglia darci degli aggiornamenti sulla vicenda. Saremo lieti di pubblicare tali informazioni con uno specifico articolo dando risalto alla questione.
RHC monitorerà l’evoluzione della vicenda in modo da pubblicare ulteriori news sul blog, nel caso in cui ci fossero novità sostanziali. Qualora ci siano persone informate sui fatti che volessero fornire informazioni in modo anonimo possono utilizzare la mail crittografata del whistleblower.
E’ giallo relativamente al presunto attacco informatico avvenuto tra le notte del 23 e il 24 giugno in Alto Adige: dalle prime ore di martedì, infatti, si sono registrati problemi diffusi ...
Clamoroso in Francia: smantellata una delle più grandi reti globali di cybercriminalità. Gli hacker di BreachForum erano… francesi. Le autorità francesi hanno sgominato una vasta...
È stata scoperta una pericolosa vulnerabilità nell’ultima versione del popolare editor di testo Notepad++ che consente a un aggressore di ottenere il controllo completo del ...
Gli sviluppatori del ransomware Qilin (da noi intervistati recentemente) hanno offerto ai loro partner l’aiuto e la consulenza di un team di avvocati, in modo da poter fare pressione sulle vitt...
Dopo il caso dei 568 endpoint di un’azienda italiana del settore macchinari industriali, un altro accesso compromesso relativo a una società italiana di ingegneria del software &...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006