Redazione RHC : 21 Aprile 2024 22:22
Recentemente il primo ministro indiano Narendra Modi ha detto sull’intelligenza artificiale. “l’intelligenza artificiale sta avendo un impatto significativo sia sulle generazioni presenti che su quelle future. Dobbiamo procedere con estrema cautela”.
Sollecitando un approccio “estremamente cauto” sull’uso dell’intelligenza artificiale (AI). Ha evidenziato i potenziali rischi e le sfide poste dagli “aspetti più oscuri” dell’intelligenza artificiale al vertice della Global Partnership on Artificial Intelligence (GPAI) a New York.
I recenti episodi di deepfake hanno presentato al mondo intero una piccola ma mortale sfida all’intelligenza artificiale. Nelle mani sbagliate, l’intelligenza artificiale rappresenta una grave minaccia e può avere un enorme impatto sulla sicurezza globale.
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L’Oxford Dictionary definisce l’intelligenza artificiale (AI) come: “La teoria e lo sviluppo di sistemi informatici in grado di eseguire compiti che normalmente richiedono l’intelligenza umana, come la percezione visiva, il riconoscimento vocale, la capacità di percepire, prendere decisioni e tradurre tra lingue.” In parole semplici, l’intelligenza artificiale è la capacità delle macchine computerizzate che solitamente solo gli esseri umani possiedono.
L’intelligenza artificiale è entrata ormai da tempo nella vita quotidiana di molte persone. Gli assistenti digitali nelle case e negli uffici, come Alexa di Amazon o Siri di Apple, sono due esempi di intelligenza artificiale nella vita di tutti i giorni. Ora Chat GPT, un chatbot abilitato all’intelligenza artificiale, può effettivamente creare dialoghi conversazionali come un essere umano.
Altri esempi diffusi di utilizzo dell’intelligenza artificiale includono le auto a guida autonoma; Robot utilizzati nella costruzione nelle industrie; assistenti virtuali o virtuali per controlli sanitari o prenotazioni di viaggi; Chatbot utilizzati nel marketing o nel monitoraggio dei social media; Mappatura e Sistema di Posizionamento Globale (GPS) per viaggiare meglio; funzioni di modifica del testo o di modifica del testo di dispositivi intelligenti come la correzione automatica; pagamenti elettronici attraverso piattaforme digitali; Tecnologia di riconoscimento facciale utilizzata da governi e aziende; E anche gli algoritmi di ricerca e raccomandazione utilizzati dagli OTT.
Esistono chiare indicazioni sull’uso diffuso e sull’impatto dell’intelligenza artificiale nel presente e nel futuro. L’intelligenza artificiale ha reso possibile alle macchine di ricevere grandi quantità di dati digitali, elaborarli e poi convertirli in azioni pratiche, indipendentemente dall’intervento umano. Questa capacità dei computer ha già portato a progressi significativi in quasi tutti i campi della ricerca scientifica, tra cui la medicina, la genetica, la biotecnologia e la tecnologia spaziale.
Ad esempio, un uomo affetto da paralisi a causa di una lesione del midollo spinale nei Paesi Bassi ha ricevuto un impianto cerebrale con microchip basato sull’intelligenza artificiale in seguito all’impianto di un dispositivo alimentato dall’intelligenza artificiale per ricollegare cervello, midollo spinale e muscoli camminare e persino salire le scale.
Un’altra interessante scoperta medica recente è stata l’uso dell’intelligenza artificiale per avvisare potenzialmente del rischio di una persona di sviluppare la malattia di Alzheimer, nonché per sviluppare trattamenti efficaci e personalizzati. L’intelligenza artificiale aiuta in varie fasi, ad esempio studiando le risonanze magnetiche di un numero illimitato di pazienti contemporaneamente, cosa difficile per qualsiasi medico umano. Pertanto, è chiaro che l’intelligenza artificiale ha il potenziale per contribuire a migliorare la vita di milioni di persone che soffrono di diverse patologie.
Uno dei principali svantaggi dell’intelligenza artificiale, è l’abuso da parte di aziende private e agenzie di sicurezza, nonché il potenziale furto di dati personali nel settore sanitario, educativo e in altri settori. I sistemi di intelligenza artificiale che controllano così tanti aspetti della società sollevano preoccupazioni etiche e di privacy.
È importante impedire l’accesso non autorizzato alle informazioni sensibili sia dei cittadini che delle organizzazioni. Tutte le informazioni digitali sono a rischio di pirateria informatica e uso improprio. Pertanto vi è una forte necessità che i sistemi abilitati all’intelligenza artificiale gestiscano i dati in modo sicuro con pertinenti garanzie sulla privacy.
Per gli eserciti di tutto il mondo, la tecnologia delle armi basata sull’intelligenza artificiale ha cambiato per sempre il campo di battaglia. Droni armati autonomi e robot con intelligenza artificiale verranno sempre più utilizzati nelle battaglie future, come l’uso dell’intelligenza artificiale nella pianificazione militare la quale è oggetto di discussione in tutto il mondo.
Ogni paese ritiene che sia sicuro disporre di armi basate sull’intelligenza artificiale in modo che i propri soldati possano essere salvati dai danni diretti in guerra, ma è molto pericoloso per il mondo. Questa falsa illusione di sicurezza nella guerra a distanza con armi di intelligenza artificiale aumenterà le possibilità che i paesi entrino in guerra.
Quando si registrano meno perdite di vite umane, i paesi belligeranti possono potenzialmente ricorrere più facilmente alla guerra per risolvere le controversie. Pertanto, sebbene i guerrafondai possano trovare entusiasmante la tecnologia delle armi basata sull’intelligenza artificiale, ciò susciterà preoccupazioni per i paesi amanti della pace. L’intelligenza artificiale comporta molte spese poiché richiede l’hardware e il software più recenti per rimanere rilevanti. Inoltre l’intelligenza artificiale richiede molta energia e GPU, pertanto aumenterà l’inquinamento atmosferico in modo inevitabile.
Finora, il potenziale dell’intelligenza artificiale è limitato dai dati pre-inseriti e manca di creatività. A differenza degli esseri umani, l’intelligenza artificiale non è ancora in grado di pensare a qualcosa di completamente nuovo o fuori dagli schemi. Un altro svantaggio dell’intelligenza artificiale è che può rendere pigri gli esseri umani. Se i compiti ripetitivi, i calcoli e l’analisi dei dati venissero affidati in modo permanente ai robot, gli esseri umani probabilmente utilizzerebbero sempre meno il cervello e le loro reazioni a qualsiasi compito e sarà inevitabile un abbassamento del quoziente di intelligenza, cosa già in essere dagli anni 70 ad oggi.
Un’altra preoccupazione è il pensiero uniforme dell’intelligenza artificiale. Alcuni detrattori ritengono che l’intelligenza artificiale non possa produrre sensi umani come moralità e immoralità. C’è anche il timore che, se l’intelligenza artificiale si sviluppasse in modo incontrollato, potrebbe potenzialmente prendere il sopravvento o spazzare via l’umanità.
Ci sono molti lavori ad alta intensità di manodopera per i quali gli esseri umani sono pagati per guadagnarsi da vivere per se stessi e le loro famiglie. Gli esempi includono la correzione di bozze e il controllo dei fatti, la risposta alle e-mail, la pianificazione di itinerari di viaggio, l’imballaggio di merci, la produzione in catena di montaggio, la pulizia della casa, i trasporti pubblici, la risposta ai telefoni e molto altro ancora.
Poiché l’intelligenza artificiale può eseguire compiti ripetitivi più velocemente e meglio, i robot possono sostituire gli esseri umani in questi lavori. Anche in settori specializzati come l’arte, la musica, la letteratura e la recitazione, l’intelligenza artificiale minaccia la competitività umana. Un esempio recente è lo sciopero degli scrittori e degli attori di Hollywood per protestare contro i bassi compensi che ricevono e vedono già la loro esistenza in pericolo a causa dell’uso dell’intelligenza artificiale nella produzione cinematografica.
Gli esseri umani hanno il senso della comunità e della squadra, quindi una decisione può essere accettata solo se si rivela giusta per il bene comune. Ma l’intelligenza artificiale non avrà alcuna esitazione e potrebbe persino prendere decisioni che potrebbero potenzialmente causare più danni che benefici agli esseri umani. L’intelligenza artificiale è imparziale, priva di emozioni e razionale nei suoi risultati, mentre l’intelligenza umana è spesso guidata dalle emozioni.
L’intelligenza artificiale funziona solo sui dati disponibili, mentre gli esseri umani si affidano a una conoscenza esaustiva e all’esperienza di vita. Le decisioni prese dall’intelligenza artificiale e dagli esseri umani in qualsiasi situazione possono anche differire a causa delle differenze fondamentali tra gli algoritmi e il cervello umano.
In una situazione del genere, ci sarà una situazione di dubbio su quale decisione prendere e questa situazione creerà ulteriori difficoltà quando manca il tempo per attuare la decisione o la vita umana dipende da essa. Inoltre, con i rapidi progressi nel campo della biotecnologia e della robotica, della tecnologia medica e della tecnologia dei chip, cosa accadrebbe se nel prossimo futuro venisse creato un robot umanoide in stile Terminator?
In che modo un robot umanoide del genere prenderebbe decisioni? Questi sono davvero dilemmi importanti ed entusiasmanti che l’umanità deve affrontare a causa dello sviluppo dell’intelligenza artificiale. Elon Musk aveva recentemente affermato che la tecnologia della sua azienda Neuralink che prevede l’impianto di un chip nel cervello, l’interpretazione dei segnali provenienti dal cervello e la trasmissione delle informazioni a qualsiasi dispositivo tramite Bluetooth ridurrà le preoccupazioni di coloro che ritengono che l’intelligenza artificiale causerà danni per gli esseri umani.
Ma dato il permesso concesso dalla Food and Drug Administration (FDA) statunitense di testarlo sul corpo umano, gli effetti di vasta portata di tale tecnologia stanno sollevando preoccupazioni. In futuro non si può escludere la creazione di un chip del genere che abbiano la capacità di controllare il cervello umano o che gli consenta di essere controllato da qualsiasi altra macchina o persona.
È difficile concordare se l’intelligenza artificiale sia una benedizione o una maledizione, ma ciò che è chiaro è che l’intelligenza artificiale è certamente rivoluzionaria per l’umanità nel suo complesso e ha il potenziale per modellare il futuro umano in modi inimmaginabili.
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