
A seguito di un “potente attacco informatico” alle ferrovie Iraniane, centinaia di treni sono stati sospesi e cancellati e il sito ferroviario non funzionava correttamente.
Il sistema ferroviario è stato attaccato venerdì, secondo quanto riportato da un’agenzia di stampa semi-ufficiale, con gli hacker che hanno pubblicato messaggi falsi su presunti ritardi o cancellazioni dei treni nei tabelloni delle stazioni di tutto il paese.
Gli hacker stavano apparentemente cercando di essere “spiritosi” e insieme ai messaggi che dicevano “lungo ritardo a causa di un attacco informatico” o “cancellato”, hanno esortato i passeggeri a chiamare per informazioni, elencando il numero di telefono dell’ufficio del leader supremo del paese, Ayatollah Ali Khamenei.
L’agenzia di stampa Fars ha riferito che l’hacking ha portato a un “caos senza precedenti” nelle stazioni ferroviarie.
Finora nessun gruppo si è assunto la responsabilità dell’incidente. All’inizio della giornata, Fars ha affermato che i treni in Iran hanno perso il loro sistema di tracciamento elettronico. Non è stato subito chiaro se anche questo facesse parte dell’attacco informatico.
Fars ha successivamente rimosso il suo rapporto e ha invece citato il portavoce della compagnia delle ferrovie statali, Sadegh Sekri, affermando che “l’interruzione” non ha causato alcun problema ai servizi ferroviari.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Cyber ItaliaMentre la consapevolezza sulla cybersicurezza cresce, il mercato nero dei dati personali non accenna a fermarsi. Un recente post apparso su un noto forum frequentato da criminali informatici in lingua russa, scoperto dai ricercatori di…
Innovazioneprima di leggere questo articolo, vogliamo dire una cosa fondamentale: la robotica sta avanzando più velocemente degli approcci per proteggerla. Le macchine stanno diventando più intelligenti e accessibili, ma la sicurezza delle interfacce, dei protocolli…
CybercrimeC’è un momento preciso, quasi sempre notturno, in cui la curiosità supera la prudenza. Un repository appena aperto, poche stelle ma un exploit dal punteggio altissimo, il file README scritto bene quanto basta da sembrare…
CybercrimeUna campagna di cyberspionaggio su larga scala, caratterizzata da un elevato livello di automazione, sta colpendo in modo sistematico l’infrastruttura cloud che supporta numerose applicazioni web moderne. In meno di 48 ore, decine di migliaia…
InnovazionePier Giorgio Perotto (per chi non conosce questo nome), è stato un pioniere italiano dell’elettronica, che negli anni 60 quando lavorava presso la Olivetti, guidò il team di progettazione che costruì il Programma 101 (o…