
Redazione RHC : 22 Ottobre 2020 06:48
Con oltre 200 #cyberattack al secondo, nella storia dell’evoluzione dell’Italia in ambito #cybersecurity, il 21 ottobre 2020 sarà ricordato come il momento in cui il nostro Paese, ha recuperato anni di ritardo, per raggiungere e superare gli altri stati membri dell’Unione Europea.
Ieri infatti è stato pubblicato sulla #Gazzetta #Ufficiale il tanto atteso #Dpcm 1, il decreto del Presidente del consiglio Giuseppe Conte che individua, allargandola ben oltre gli standard di Bruxelles, la platea degli operatori (gestori di #infrastrutture e servizi ritenuti strategici) che rientrano nel Perimetro di sicurezza cibernetica nazionale.
Basti pensare che alle 16.40 di ieri una qualificata società internazionale aveva rilevato già 11,2 milioni di attacchi nel mondo: 11.000 al minuto, 186 ogni secondo.
Speriamo che l’italia, al contrario di quanto diceva Adriano #Olivetti, oltre alle grandi promesse e ai grandi piani, questa volta possa davvero passare alle grandi realizzazioni.
#redhotcyber #cybersecurity #technology
https://www.msn.com/it-it/notizie/italia/uno-scudo-contro-gli-attacchi-sul-web-arriva-la-cyber-difesa-dellitalia/ar-BB1agCb6
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.
Redazione
La scena è sempre quella: monitor accesi, dashboard piene di alert, log che scorrono troppo in fretta, un cliente in ansia dall’altra parte della call. Ti siedi, ti guardi intorno e ti rendi conto ...

Un noto broker di accesso iniziale (IAB) denominato “Storm-0249“, ha modificato le proprie strategie operative, utilizzando campagne di phishing ma anche attacchi altamente mirati, i quali sfrutta...

È stato rilasciato uno strumento che consente il monitoraggio discreto dell’attività degli utenti di WhatsApp e Signal utilizzando solo un numero di telefono. Il meccanismo di monitoraggio copre o...

Il MITRE ha reso pubblica la classifica delle 25 più pericolose debolezze software previste per il 2025, secondo i dati raccolti attraverso le vulnerabilità del national Vulnerability Database. Tali...

Un recente resoconto del gruppo Google Threat Intelligence (GTIG) illustra gli esiti disordinati della diffusione di informazioni, mettendo in luce come gli avversari più esperti abbiano già preso p...