Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Enterprise BusinessLog 970x120 1
320×100
Killnet: il gruppo hacker associato al Cremlino colpisce i pensionati Ucraini

Killnet: il gruppo hacker associato al Cremlino colpisce i pensionati Ucraini

Davide Santoro : 9 Maggio 2022 06:55

Autore: Davide Santoro
Data Pubblicazione: 08/05/2022

Il battaglione Zarya (associato al gruppo hacker filorusso «Killnet») ha affermato di aver hackerato il portale statale dedicato ai pensionati ucraini (https://pensia[.]ua)

A conferma di ciò hanno pubblicato sul canale Telegram associato al gruppo sia un database contenente 62313 voci con nome, indirizzo email e password associata all’account.


Cve Enrichment Redhotcyber

CVE Enrichment
Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.

Cosa trovi nel servizio:
✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor.
✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV).
✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia.
✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Oltre al database degli utenti hanno pubblicato un archivio denominato “pensia.ua_sample.7z” contenente vari file utilizzati per testimoniare l’avvenuto databreach

Questo è l’annuncio sul loro canale Telegram che attualmente conta 57700 iscritti
Questo è un estratto del database di utenti con le password cifrate
Questi sono alcuni dei file presenti nell’archivio
Questa è l’homepage del portale statale dedicato ai pensionati ucraini, attualmente sull’homepage compare un avviso generico per informare che il sito è in manutenzione e che tornerà presto online

Killnet è un gruppo relativamente nuovo ma è già salito agli onori della cronaca per aver attaccato siti web governativi romeni e della Repubblica Ceca oltre al sito web Anonymoushackers

Annuncio sul loro canale Telegram relativo all’avvio del gruppo di Killnet diventato operativo il 28 Gennaio 2022

Killnet sta diventando famoso soprattutto in Gran Bretagna, dove le autorità hanno arrestato un giovane 23enne nella città di Tottenham accusandolo di aver legami con il gruppo russo, a seguito dell’arresto Killnet ha dato un ultimatum di 48 ore per liberare il soggetto(pur affermando che non c’entri nulla con il gruppo) altrimenti avrebbe lanciato quella che in UK è diventata famoso come “Ventilator threat” minacciando il Ministero della Salute di attaccare gli ospedali con l’intento dichiarato di staccare i sistemi di ventilazione dei pazienti.

Un canale Youtube vicino a Killnet (viene pubblicizzato direttamente nel loro canale Telegram) raccoglie donazioni in Ethereum sul seguente wallet: 0x9AD2D2a15AbcdDc3ef1ca497cEE091c03eda3d68

E’ ancora presto per affermare che Killnet sia un gruppo state-sponsored, tuttavia, le intelligence dei paesi Five Eyes lo definiscono come “un gruppo che agisce interamente portando avanti gli interessi del Cremlino”

  • Post in evidenza
Immagine del sitoDavide Santoro
Da sempre patito di sicurezza informatica e geopolitica cerca da sempre di unire queste due passioni, ultimamente ho trovato soddisfazione nell’analisi dei gruppi ransomware, si occupa principalmente di crittografia ed è un sostenitore del software libero.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
La Truffa del CEO! l’inganno che sta travolgendo le aziende italiane
Di Redazione RHC - 27/11/2025

Questa mattina Paragon Sec è stata contattata da un’azienda italiana vittima di un nuovo tentativo di frode conosciuto come Truffa del CEO. L’ufficio contabilità ha ricevuto un’e-mail urgente,...

Immagine del sito
Italia: allarme intelligenza artificiale, cliniche e referti falsi circolano online
Di Redazione RHC - 27/11/2025

i ricercatori di Check Point Software, hanno recentemente pubblicato un’indagine sull’aumento delle truffe farmaceutiche basate sull’intelligenza artificiale. È stato rilevato come i criminali ...

Immagine del sito
ENISA assume il ruolo di Root nel programma CVE per la sicurezza informatica europea
Di Redazione RHC - 27/11/2025

L’Agenzia dell’Unione europea per la sicurezza informatica (ENISA) ha assunto il ruolo di Root all’interno del programma Common Vulnerabilities and Exposures (CVE), diventando il principale punt...

Immagine del sito
Tor Browser e Tails OS pronti per il nuovo standard CGO
Di Redazione RHC - 27/11/2025

Il progetto Tor ha annunciato l’introduzione di un nuovo schema di crittografia, chiamato Counter Galois Onion (CGO), destinato a sostituire il precedente metodo Tor1 Relay. L’aggiornamento mira a...

Immagine del sito
Cybersicurezza, l’evoluzione normativa verso la prevenzione infrastrutturale e la crisi di fiducia
Di Paolo Galdieri - 27/11/2025

L’attuale accelerazione normativa in materia di cybersicurezza non è un fenomeno isolato, ma il culmine di un percorso di maturazione del Diritto penale che ha dovuto confrontarsi con la dematerial...