Redazione RHC : 14 Gennaio 2022 15:43
Il Servizio di sicurezza federale russo (FSB) ha dichiarato oggi di aver fatto irruzione e di aver arrestato la famigerata banda ransomware REvil (Sodinokibi).
I raid sono stati condotti oggi verso 14 membri sospettati di far parte del team REvil nelle regioni di Mosca, San Pietroburgo, Leningrado e Lipetsk.
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Le autorità hanno affermato di aver sequestrato oltre 426 milioni di rubli (circa 600.000 dollari) oltre che 500.000 euro in contanti, insieme a portafogli di criptovaluta, computer e 20 auto costose.
“I membri della struttura criminale organizzata sono stati accusati di aver commesso reati ai sensi dell’art. 187 ‘Circolazione illegale di mezzi di pagamento’ del codice penale russo”
ha affermato oggi l’FSB in un comunicato stampa .
L’FSB, che funge da agenzia di intelligence interna della Russia, ha affermato di aver condotto le sue operazioni su richiesta delle autorità statunitensi, alle quali sono stati notificati i risultati.
Il raid arriva dopo che il presidente Biden e le autorità statunitensi hanno ripetutamente esercitato pressioni verso il presidente russo Vladimir Putin durante l’estate per reprimere l’ecosistema clandestino russo della criminalità informatica, che ospita molti dei migliori gruppi di ransomware odierni.
La banda REvil è stata una delle squadre di ransomware più attive l’anno scorso, essendo responsabile dell’attacco contro JBS, che ha avuto un impatto sulla fornitura di carne negli Stati Uniti e in Australia a maggio, e dell’attacco al provider IT Kaseya durante il fine settimana del 4 luglio.
Dopo che le autorità statunitensi hanno iniziato a fare pressioni sui funzionari russi, la banda REvil ha chiuso le operazioni a luglio, ma poi ha tentato una riapertura a settembre, prima che alcuni dei loro server del dark web siano stati sequestrati dalle autorità statunitensi .
Anche altri sette membri della banda REvil sono stati arrestati nel corso del 2021, a seguito di operazioni coordinate da Europol. L’FSB non ha rilasciato i nomi di nessuno dei sospetti.
“I rappresentanti delle autorità statunitensi competenti sono stati informati dei risultati dell’operazione”
ha affermato l’agenzia.
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