
A cura di: Roberto Villani
Data Pubblicazione: 4/08/2021
Aspettando Godot è la più bella opera di Samuel Beckett, quella più conosciuta, quella più diffusa. Come ben saprete i protagonisti Estragone, Vladimiro, Lucy e Pozzo sono in attesa di qualcosa, qualcuno, ma non si riesce a capire bene chi sia questo qualcuno cosa sia questo qualcosa, e nella lunga attesa il tempo passa, tra assurdi dialoghi e paradossali momenti di follia.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Ebbene aspettando Godot è la rappresentazione più adatta per capire quanto tempo abbiamo perso sul fronte cybersecurity. Come Estragone e Vladimiro dialogano di assurdità, cosi è stato fatto in Italia, dove tra chiacchiere continue, forum, simposi, pandemia e ripartenza, euforia per le vittorie del calcio ed olimpiche, oggi abbiamo una istituzione attaccata dai pirati informatici.
Date un volto voi ad Estragone e Vladimiro e poi lasciateli dialogare dell’assurdo, mentre altri paesi già qualche decennio fa, senza perdere tempo hanno strutturato le basi per una forza cibernetica, fra l’altro realizzata con il nostro know how tecnologico.
E si cari miei.
La dottrina dei paesi asiatici, primo fra tutti la Cina, alla fine del XX secolo aveva già pianificato come muoversi nel futuro, secondo piani di crescita ben delineati. L’esperienza del crollo del vicino confinante impero sovietico, ha di fatto scosso le intelligenze cinesi a trovare subito una soluzione, affinché quel crollo non si replicasse anche in Cina.
Ed il governo cinese cosa ha fatto?
Ha chiesto aiuto all’occidente, allora avanzato, semplicemente dicendo…venite ad investire da noi, possiamo offrirvi mille opportunità…e tutti i paesi occidentali, si sono riversati in Cina.
Portando tecnologie, modelli di sviluppo, processi lavorativi, soldi e sopratutto cervelli.
La Cina poi ha fatto suo questo patrimonio ed oggi governa il mondo. Ma come? La terra degli illuministi, la patria del diritto, del progresso scientifico, il luogo dove sono nate la filosofia, la medicina, la matematica, ect ect che viene superata dal dragone cinese? Si.
Perché noi come Estragone e Vladimiro aspettiamo ancora Godot.
Mica abbiamo investito in tecnologia, non abbiamo formato le nostre gioventù alla consapevolezza cyber, non abbiamo utilizzato soldi per far crescere il paese, no; Noi festeggiavamo in piazza le vittorie del 2006, i giochi olimpici ottenuti o magari lasciavamo i piani di difesa sanitaria chiusi in un cassetto, mentre in piazza qualcuno diceva che avrebbe aperto il parlamento come una scatoletta di tonno.
Noi come Estragone e Vladimiro siamo li, fermi seduti a parlare, e mentre si parla arriva Pozzo che domanda ai due: Non vi va di partire prima?
Ed Estragone e Vladimiro: il fatto è che…lei capisce… e quindi Pozzo replicando dice a loro: Ma naturale, più che naturale. Anch’io al vostro posto, se avessi un appuntamento con un Godin, Godet, Godot…insomma, sapete che voglio dire, aspetterei che fosse notte fonda prima di lasciar perdere.
Ed ecco che mentre noi aspettiamo ancora Godot, la nostra principale regione è stata attaccata dai pirati informatici, perché non abbiamo capito ancora cosa fare, perdiamo tempo, e sopratutto non cresciamo.
O forse non abbiamo, mai letto “aspettando Godot” come si deve.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.


La sicurezza informatica è un tema che non scherza, specialmente quando si parla di vulnerabilità che possono compromettere l’intero sistema. Ebbene, Hewlett Packard Enterprise (HPE) ha appena lan...

La Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) ha diramato un’allerta critica includendo tre nuove vulnerabilità nel suo catalogo delle minacce informatiche sfruttate (KEV), evidenziand...

Quando si parla di sicurezza informatica, è normale pensare a un gioco costante tra chi attacca e chi difende. E in questo gioco, le vulnerabilità zero-day sono il jackpot per gli hacker criminali. ...

L’Open Source Intelligence (OSINT) è emersa, negli ultimi anni, come una delle discipline più affascinanti, ma anche più insidiose, nel panorama dell’informazione e della sicurezza. La sua esse...

La psicologia delle password parte proprio da qui: cercare di capire le persone prima dei sistemi. Benvenuti in “La mente dietro le password”, la rubrica che guarda alla cybersecurityda un’angol...