
Redazione RHC : 19 Ottobre 2025 08:52
Il vicedirettore generale della divisione commerciale di Loongson Technology, Wang Songyu, ha riaffermato il 18 ottobre la strategia dell’azienda di sviluppare CPU interamente indipendenti, in linea con le priorità strategiche nazionali della Cina. Secondo Wang, Loongson continuerà a seguire questa direzione senza lasciarsi condizionare dalle sanzioni estere, sottolineando come l’autonomia tecnologica rappresenti oggi una necessità per il Paese.
Tra i dieci principali risultati scientifici e tecnologici menzionati nel rapporto del 20° Congresso Nazionale del Partito Comunista Cinese, diverse iniziative hanno adottato o integrato i processori Loongson, smentendo il vecchio preconcetto secondo cui “maggiore indipendenza significa minore efficienza”.
Nel mercato ICT della provincia di Hubei, le spedizioni complessive di chip Loongson hanno superato le 20.000 unità, assicurando al produttore una posizione di leadership a livello locale. Anche i processori per server e le soluzioni hardware complete dell’azienda sono stati adottati in numerosi settori strategici.
Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference! Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Per quanto riguarda la capitale, i prodotti Loongson rappresentano già il 63% delle forniture di terminali previste nel piano di approvvigionamento centralizzato di Pechino per il 2025, consolidando il ruolo dell’azienda nel mercato interno.
Loongson ha recentemente introdotto il processore 3C6000, progettato e prodotto interamente in Cina. Il capo progettista Hu Weiwu ha dichiarato che le prestazioni di questo chip sono in linea con i migliori prodotti internazionali del 2023 e 2024, evidenziando che il 3C6000 è una CPU nativa, sviluppata senza alcuna licenza o dipendenza da fornitori esteri.
Ogni componente, dal sistema d’istruzioni agli IP core, è stato creato internamente.
Il 3C6000 utilizza l’architettura LA664, condivisa con il processore desktop Loongson 3A6000, e impiega una pipeline a sei stadi che migliora sensibilmente l’efficienza rispetto alla generazione precedente.
Ogni chip integra 16 core e 32 thread, con la possibilità di configurazioni multi-chip fino a 64 core e 128 thread, grazie alla tecnologia di interconnessione Dragonchain. Questa soluzione riduce in modo significativo la latenza tra i chip e aumenta la scalabilità del sistema.
Il processore supporta memorie DDR4-3200 a quattro canali e 64 linee PCIe 4.0, offrendo un notevole incremento di larghezza di banda. Inoltre, integra algoritmi crittografici nazionali ad alte prestazioni, con una velocità SM3 superiore a 20 Gbps.
Secondo i test interni condotti da Loongson, il modello 3C6000/S (16 core e 32 thread) raggiunge prestazioni comparabili all’Intel Xeon 4314 (10 nm, 2,4-3,4 GHz, 24 MB cache, 135 W).
La versione 3C6000/D, con 32 core e 64 thread su doppio die in silicio, si avvicina invece alle prestazioni dello Xeon 6338 (32 core, 64 thread, 2,0-3,2 GHz, 48 MB cache, 205 W).
Con questa nuova generazione di CPU, Loongson punta a rafforzare ulteriormente la sovranità tecnologica cinese, proponendo soluzioni competitive in grado di ridurre la dipendenza dalle architetture occidentali.
Redazione
Cisco ha reso noto recentemente di aver scoperto una nuova tipologia di attacco informatico mirato a compromettere i dispositivi che operano con i software Cisco Secure Firewall Adaptive Security Appl...

Nel mese di Settembre è uscita una nuova vulnerabilità che riguarda Notepad++. La vulnerabilità è stata identificata con la CVE-2025-56383 i dettagli possono essere consultati nel sito del NIST. L...

Gli aggressori stanno utilizzando una tecnica avanzata che implica il caricamento laterale di DLL tramite l’applicazione Microsoft OneDrive. In questo modo riescono ad eseguire codice malevolo senza...

I ladri sono entrati attraverso una finestra del secondo piano del Musée du Louvre, ma il museo aveva avuto anche altri problemi oltre alle finestre non protette, secondo un rapporto di audit sulla s...

Reuters ha riferito che Trump ha detto ai giornalisti durante un’intervista preregistrata nel programma “60 Minutes” della CBS e sull’Air Force One durante il viaggio di ritorno: “I chip pi�...