La morte di McAfee: il mistero si infittisce.
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Crowdstriker 970×120
Banner Ransomfeed 320x100 1
La morte di McAfee: il mistero si infittisce.

La morte di McAfee: il mistero si infittisce.

24 Giugno 2021 11:22

Un account Instagram appartenente all’imprenditore della sicurezza informatica John McAfee ha pubblicato una semplice immagine della lettera “Q”, un apparente riferimento alla teoria della cospirazione “QAnon”, mercoledì pochi minuti dopo che è stato riportato da più organizzazioni di notizie che il signor McAfee era stato trovato morto da apparente suicidio nella sua cella di prigione spagnola.

Il post, che raffigura una “Q” nera e maiuscola su uno sfondo bianco, è stato pubblicato meno di mezz’ora dopo che i servizi di informazione in lingua inglese hanno iniziato a riportare la morte di McAfee.

B939cf D74db849588641feb90c8d324e548245 Mv2

La morte di McAfee è arrivata dopo aver ricevuto mercoledì la notizia che la sua estradizione negli Stati Uniti era stata concessa, dove avrebbe dovuto affrontare l’accusa di evasione fiscale, come precedentemente riportato da RHC.

Le autorità catalane hanno affermato che la sua morte sembrava essere un suicidio.

Ha rischiato una possibile condanna a più di due decenni di carcere se fosse stato condannato per le tasse statunitensi, che derivavano dalle affermazioni secondo cui non aveva presentato dichiarazioni dei redditi tra il 2014 e il 2018.

La teoria della cospirazione QAnon, emersa sotto il mandato dell’ex presidente Donald Trump alla Casa Bianca, ipotizzava che l’ex presidente stesse conducendo una guerra segreta contro una cabala globale di pedofili democratici cannibali e adoratori di Satana.

La bizzarra teoria ha trovato credenti in una fetta considerevole della base di fan dell’ex presidente durante le elezioni del 2020 e rimane ancora prevalente oggi.

Il numero di aderenti a QAnon è sconosciuto, ma oltre agli Stati Uniti la teoria e i suoi convincimenti si sono diffusi in molti paesi europei, tra cui l’Italia, con decine di migliaia di utenti che seguono i canali social legati a QAnon, adattandosi ai contesti locali. In Italia, per esempio, gli anon hanno dapprima sostenuto il Governo Conte, considerato di diretta ispirazione trumpiana, per poi schierarsi maggiormente a sostegno di Matteo Salvini o di posizioni apartitiche.

Come negli USA, anche in Italia le teorie si modificano a seconda dell’evoluzione delle vicende politiche. Le teorie del complotto di QAnon sono state amplificate dagli account di troll sostenuti dallo stato russo sui social media, così come i media tradizionali russi.

A questo punto, potrebbe venire il dubbio se John McAfee sia davvero morto, se sia tutta una messa in scena (visti i carichi pendenti a lui connessi), oppure si si sta deviando l’attenzione su altri fronti, per motivi che ancora a tutti noi risultano ignoti.

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Immagine del sito
Redazione

La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Kimwolf, la botnet che ha trasformato smart TV e decoder in un’arma globale
Redazione RHC - 20/12/2025

Un nuovo e formidabile nemico è emerso nel panorama delle minacce informatiche: Kimwolf, una temibile botnet DDoS, sta avendo un impatto devastante sui dispositivi a livello mondiale. Le conseguenze ...

Immagine del sito
35 anni fa nasceva il World Wide Web: il primo sito web della storia
Redazione RHC - 20/12/2025

Ecco! Il 20 dicembre 1990, qualcosa di epocale successe al CERN di Ginevra. Tim Berners-Lee, un genio dell’informatica britannico, diede vita al primo sito web della storia. Si tratta di info.cern.c...

Immagine del sito
ATM sotto tiro! 54 arresti in una gang che svuotava i bancomat con i malware
Redazione RHC - 20/12/2025

Una giuria federale del Distretto del Nebraska ha incriminato complessivamente 54 persone accusate di aver preso parte a una vasta operazione criminale basata sull’uso di malware per sottrarre milio...

Immagine del sito
Un bambino, una mutazione, un algoritmo: così l’AI ha sconfitto una malattia mortale
Redazione RHC - 19/12/2025

Solo un anno fa, i medici non potevano dire con certezza se KJ Muldoon sarebbe sopravvissuto al suo primo anno di vita. Oggi sta muovendo i primi passi a casa, con la sua famiglia al suo fianco. Quest...

Immagine del sito
Vulnerabilità critica in FreeBSD: eseguibile codice arbitrario via IPv6
Redazione RHC - 19/12/2025

Una nuova vulnerabilità nei componenti FreeBSD responsabili della configurazione IPv6 consente l’esecuzione remota di codice arbitrario su un dispositivo situato sulla stessa rete locale dell’agg...