Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza.
La vera forza della cybersecurity risiede
nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
970x120
Banner Ancharia Mobile 1
La ONUS, violata attraverso Log4g, si è rifiutata di pagare 5 milioni di dollari di riscatto.

La ONUS, violata attraverso Log4g, si è rifiutata di pagare 5 milioni di dollari di riscatto.

30 Dicembre 2021 15:42

Una delle più grandi piattaforme di trading di criptovalute vietnamite, ONUS, ha recentemente subito un attacco informatico al suo sistema di pagamento attraverso la vulnerabilità Log4Shell presente all’interno della libreria di Log4j.

Abbastanza presto, gli attori delle minacce si sono rivolti a ONUS per estorcere una somma pari a 5 milioni di dollari e hanno minacciato di pubblicare i dati dei clienti se ONUS si fosse rifiutato di conformarsi.

Dopo il rifiuto dell’azienda di pagare il riscatto, gli autori delle minacce hanno messo in vendita sui forum underground i dati di quasi 2 milioni di clienti ONUS.

Il software di pagamento ha utilizzato una versione log4j vulnerabile. Il 9 dicembre, l’ exploit PoC per la famigerata vulnerabilità Log4Shell (CVE-2021-44228) è trapelato su GitHub. E questo ha attirato l’attenzione di molti aggressori opportunisti che hanno iniziato a scansionare Internet alla ricerca di server vulnerabili.

Tra l’11 e il 13 dicembre, gli attori delle minacce hanno sfruttato con successo la vulnerabilità Log4Shell su un server Cyclos di ONUS e hanno installato backdoor per un accesso prolungato.

Cyclos fornisce una gamma di soluzioni software per punti vendita (POS) e di pagamento e utilizzava una versione log4j vulnerabile nel proprio software.

Sebbene Cyclos abbia emesso un avviso il 13 e, secondo quanto riferito, abbia informato ONUS di aggiornare i propri sistemi, era troppo ormai tardi.

Ti è piaciutno questo articolo? Ne stiamo discutendo nella nostra Community su LinkedIn, Facebook e Instagram. Seguici anche su Google News, per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica o Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Cropped RHC 3d Transp2 1766828557 300x300
La redazione di Red Hot Cyber è composta da professionisti del settore IT e della sicurezza informatica, affiancati da una rete di fonti qualificate che operano anche in forma riservata. Il team lavora quotidianamente nell’analisi, verifica e pubblicazione di notizie, approfondimenti e segnalazioni su cybersecurity, tecnologia e minacce digitali, con particolare attenzione all’accuratezza delle informazioni e alla tutela delle fonti. Le informazioni pubblicate derivano da attività di ricerca diretta, esperienza sul campo e contributi provenienti da contesti operativi nazionali e internazionali.

Articoli in evidenza

Immagine del sitoCybercrime
MongoBleed (CVE-2025-14847): il database che “non perde”, sanguina
Sandro Sana - 29/12/2025

Analisi e correlazioni costruite anche grazie alla piattaforma Recorded Future (Insikt Group), che in questi casi è utile per mettere ordine nel caos tra segnali, rumor e priorità operative. C’è una tradizione natalizia che nessuno…

Immagine del sitoHacking
Login Microsoft 365 falsi, JavaScript offuscato e Cloudflare: anatomia di un phishing avanzato
Manuel Roccon - 29/12/2025

Questo articolo analizza una recente e sofisticata campagna di phishing che sfrutta la tecnica Browser-in-the-Browser (BitB) per rubare credenziali, in particolare quelle di servizi come Microsoft 365. L’attacco BitB si distingue per la sua capacità…

Immagine del sitoVulnerabilità
Uno sciame di Agenti AI trovano uno 0day da CVSS 10 nel firmware dei dispositivi Xspeeder
Redazione RHC - 29/12/2025

Quando si parla di sicurezza informatica, è facile cadere nella trappola di pensare che i problemi siano sempre lontani, che riguardino solo gli altri. Ma la realtà è che la vulnerabilità è sempre dietro l’angolo,…

Immagine del sitoVulnerabilità
L’Exploit MongoBleed è online: 87.000 istanze su internet a rischio compromissione
Redazione RHC - 28/12/2025

È stata scoperta, come riportato in precedenza, una grave vulnerabilità in MongoDB che consente a un aggressore remoto, senza alcuna autenticazione, di accedere alla memoria non inizializzata del server. Al problema è stato assegnato l’identificatore…

Immagine del sitoCyberpolitica
ChatControl UE: la protezione dei minori o l’inizio della sorveglianza di massa digitale?
Agostino Pellegrino - 28/12/2025

Dietro il nome tecnicamente anodino di ChatControl si muove una delle più profonde torsioni del rapporto tra Stato, tecnologia e cittadini mai tentate nell’Unione europea. Non è una legge “contro la pedopornografia online”, come viene…