
Una delle più grandi piattaforme di trading di criptovalute vietnamite, ONUS, ha recentemente subito un attacco informatico al suo sistema di pagamento attraverso la vulnerabilità Log4Shell presente all’interno della libreria di Log4j.
Abbastanza presto, gli attori delle minacce si sono rivolti a ONUS per estorcere una somma pari a 5 milioni di dollari e hanno minacciato di pubblicare i dati dei clienti se ONUS si fosse rifiutato di conformarsi.
Dopo il rifiuto dell’azienda di pagare il riscatto, gli autori delle minacce hanno messo in vendita sui forum underground i dati di quasi 2 milioni di clienti ONUS.
Il software di pagamento ha utilizzato una versione log4j vulnerabile. Il 9 dicembre, l’ exploit PoC per la famigerata vulnerabilità Log4Shell (CVE-2021-44228) è trapelato su GitHub. E questo ha attirato l’attenzione di molti aggressori opportunisti che hanno iniziato a scansionare Internet alla ricerca di server vulnerabili.
Tra l’11 e il 13 dicembre, gli attori delle minacce hanno sfruttato con successo la vulnerabilità Log4Shell su un server Cyclos di ONUS e hanno installato backdoor per un accesso prolungato.
Cyclos fornisce una gamma di soluzioni software per punti vendita (POS) e di pagamento e utilizzava una versione log4j vulnerabile nel proprio software.
Sebbene Cyclos abbia emesso un avviso il 13 e, secondo quanto riferito, abbia informato ONUS di aggiornare i propri sistemi, era troppo ormai tardi.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.


Quando si pensa ad Amazon, viene subito in mente il colosso dell’e-commerce e della tecnologia, ma anche un’impresa che sta combattendo una battaglia silenziosa contro i cyber-attacchi. Ultimamente, Amazon ha alzato il velo su una…

Un nuovo e formidabile nemico è emerso nel panorama delle minacce informatiche: Kimwolf, una temibile botnet DDoS, sta avendo un impatto devastante sui dispositivi a livello mondiale. Le conseguenze di questa minaccia possono essere estremamente…

Ecco! Il 20 dicembre 1990, qualcosa di epocale successe al CERN di Ginevra. Tim Berners-Lee, un genio dell’informatica britannico, diede vita al primo sito web della storia. Si tratta di info.cern.ch, creato con l’obiettivo di…

Una giuria federale del Distretto del Nebraska ha incriminato complessivamente 54 persone accusate di aver preso parte a una vasta operazione criminale basata sull’uso di malware per sottrarre milioni di dollari dagli sportelli automatici statunitensi.…

Curtis Yarvin non è un hacker, non è un criminale informatico e non è nemmeno, in senso stretto, un esperto di cybersecurity. Eppure il suo pensiero dovrebbe interessare molto più di quanto faccia oggi chi…