Redazione RHC : 5 Agosto 2022 12:24
All’esito di una attività di indagine originata dalla collaborazione internazionale e coordinata in ambito nazionale dal Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni, gli investigatori della Polizia Postale e delle Comunicazioni di Genova hanno proceduto all’arresto di un trentanovenne, commerciante, residente nel levante genovese.
Durante la perquisizione informatica l’uomo, sposato e padre di una figlia minorenne, è stato trovato in possesso di un’ingente quantità di materiale prodotto mediante lo sfruttamento sessuale di minori.
I numerosi file pedopornografici sequestrati all’indagato riprendevano bambini della stessa età della figlia ed erano scrupolosamente catalogati in cartelle a seconda della tipologia di rapporto sessuale.
![]() Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Il continuo e attento monitoraggio del web compiuto dagli investigatori del Compartimento Polizia Postale di Genova e l’esito delle recenti attività investigative evidenzia che gli autori di reati in materia di pedopornografia detengono e scambiano una sempre maggiore quantità di immagini e video, di natura talvolta estrema, avvalendosi di strumenti, come gli smartphone e il cloud (spazio di archiviazione virtuale), che velocizzano l’attività, consentendo l’acquisizione dei contenuti multimediali illeciti in modo apparentemente anonimo.
Gli investigatori delle Polizia Postale di Genova, all’esito della perquisizione, hanno arrestato in flagranza l’uomo e provveduto a sequestrare i dispositivi e gli spazi di archiviazione virtuali online.
Negli Stati Uniti, una vasta campagna coordinata tramite botnet sta prendendo di mira i servizi basati sul protocollo Remote Desktop Protocol (RDP). Un pericolo notevole è rappresentato dalla scala e...
Un’ondata di messaggi di phishing sta colpendo in questi giorni numerosi cittadini lombardi. Le email, apparentemente inviate da una società di recupero crediti, fanno riferimento a presunti mancat...
La scorsa settimana, Oracle ha avvisato i clienti di una vulnerabilità zero-day critica nella sua E-Business Suite (CVE-2025-61882), che consente l’esecuzione remota di codice arbitrario senza aute...
Dal 6 al 9 ottobre 2025, Varsavia è stata teatro della 11ª edizione della European Cybersecurity Challenge (ECSC). In un confronto serrato tra 39 team provenienti da Stati membri UE, Paesi EFTA, can...
Un nuovo annuncio pubblicato su un forum underground è stato rilevato poco fa dai ricercatori del laboratorio di intelligence sulle minacce di Dark Lab e mostra chiaramente quanto sia ancora attivo e...