Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Fortinet 970x120px
LECS 320x100 1
La Russia si appresta a creare il suo GitHub di stato.

La Russia si appresta a creare il suo GitHub di stato.

Redazione RHC : 14 Febbraio 2022 06:26

Sempre sul tema delle tecnologie proprietarie e del riutilizzo del software, la Russia sta per varare il suo GitHub di stato.

Nell’ambito del pacchetto di supporto IT adottato lo scorso autunno in Russia, il Ministero dello Sviluppo Digitale condurrà un esperimento da maggio 2022 ad aprile 2024 per concedere i diritti di utilizzo del software libero sviluppato dallo Stato.

Tutti vi avranno accesso:

“senza restrizioni per motivi nazionali, territoriali e di altro tipo”.

Prima di tutto, i programmi che sono stati creati con il budget statale verranno inseriti nel repository.

L’esperimento coinvolge il Ministero dello Sviluppo Digitale, il Ministero degli Affari Interni, Rosreestr, il Fondo Pensione e altri enti governativi, la lista finale sarà formata dal Ministero dello Sviluppo Digitale entro il 1 giugno.

Secondo Sergei Sergienko, consigliere del capo del Ministero dello sviluppo digitale, il repository russo dovrebbe diventare un analogo del più grande servizio al mondo per lo sviluppo di software GitHub, di proprietà di Microsoft.

La creazione di un repository nazionale ridurrà la dipendenza dal software occidentale. Ricordiamo che nel 2018, Microsoft ha acquistato GitHub per 7,5 miliardi di dollari.

Gli obiettivi dell’esperimento sono introdurre le migliori pratiche per la creazione e lo sviluppo di software, migliorare la qualità del software di proprietà dello stato, ottimizzare la spesa pubblica riutilizzando il codice sorgente del programma e aumentare la partecipazione degli sviluppatori nazionali allo sviluppo del software libero.

Tra i prodotti software che verranno aperti durante la sperimentazione si fa riferimento al tipico software di data mart e alla piattaforma cloud di servizi pubblici sviluppata dal Ministero dello Sviluppo Digitale della Federazione Russa.

Il codice sarà aperto ad eccezione dei componenti che implementano le funzioni di protezione delle informazioni crittografiche.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Inviare un’email a un destinatario sbagliato, è da considerarsi data breach?
Di Stefano Gazzella - 25/11/2025

Piaccia o meno, l’invio di un’email a un destinatario errato costituisce una violazione di dati personali secondo il GDPR. Ovviamente, questo vale se l’email contiene dati personali o se altrime...

Immagine del sito
5.000 utenti italiani “freschi” in vendita nelle underground. Scopriamo di cosa si tratta
Di Redazione RHC - 25/11/2025

Nel gergo dei forum underground e dei marketplace del cybercrime, il termine combo indica un insieme di credenziali rubate composto da coppie del tipo email:password. Non si tratta di semplici elenchi...

Immagine del sito
AGI: Storia dell’Intelligenza Artificiale Generale. Dalla nascita alla corsa agli armamenti
Di Redazione RHC - 25/11/2025

Sulla veranda di una vecchia baita in Colorado, Mark Gubrud, 67 anni, osserva distrattamente il crepuscolo in lontananza, con il telefono accanto a sé, lo schermo ancora acceso su un’app di notizie...

Immagine del sito
Anthropic lancia Claude Opus 4.5, il modello di intelligenza artificiale più avanzato
Di Redazione RHC - 24/11/2025

Anthropic ha rilasciato Claude Opus 4.5 , il suo nuovo modello di punta, che, secondo l’azienda, è la versione più potente finora rilasciata e si posiziona al vertice della categoria nella program...

Immagine del sito
La Sorveglianza Digitale sui Lavoratori sta Arrivando: Muovi il Mouse più Veloce!
Di Redazione RHC - 24/11/2025

Il lavoro da remoto, ha dato libertà ai dipendenti, ma con essa è arrivata anche la sorveglianza digitale. Ne abbiamo parlato qualche tempo fa in un articolo riportando che tali strumenti di monitor...