Redazione RHC : 20 Settembre 2023 07:21
Mercoledì i procuratori generali di tutti i 50 stati americani hanno inviato una lettera al Congresso chiedendo l’istituzione di una commissione di esperti. Come previsto, questa commissione dovrebbe studiare il ruolo dell’intelligenza artificiale generativa nella creazione di pornografia infantile.
“Abbiamo profonde e serie preoccupazioni per la sicurezza dei bambini nelle nostre giurisdizioni”, si legge nella lettera. I pubblici ministeri sottolineano inoltre che, nonostante l’attivo perseguimento dei crimini su Internet contro bambini e adolescenti, le reti neurali aprono nuovi orizzonti ai trasgressori.
Gli algoritmi di sintesi delle immagini come Stable Diffusion semplificano la creazione di contenuti illegali. Sfortunatamente, con l’avanzare della tecnologia, questi strumenti guadagnano sempre più fan e, poiché molti modelli di intelligenza artificiale sono aperti e funzionano localmente, non esistono meccanismi di controllo affidabili. È rassicurante che alcuni programmi famosi, come Midjourney, DALL-E e Adobe Firefly, dispongano già di filtri integrati contro la creazione di contenuti pornografici.
Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)
Il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi (o persone di qualsiasi età) alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
L’intelligenza artificiale è brava a generare deepfake. Il programma può creare un’immagine realistica in pochi secondi sovrapponendo il volto di una persona al corpo di un’altra.
Le forze dell’ordine ritengono che la disponibilità di pornografia infantile, anche irrealistica, creata da una rete neurale contribuisca alla normalizzazione degli atti violenti contro i minori. Negli Stati Uniti esistono già leggi che vietano alcuni tipi di contenuti fittizi, ma la questione rimane ancora aperta.
La Procura offre diverse soluzioni. In primo luogo, è necessario creare una commissione di esperti che studierà le tecnologie generative e il loro utilizzo in tali crimini. In secondo luogo, il Congresso dovrebbe ampliare le restrizioni esistenti sul materiale sessualmente esplicito, compresi quelli generati dall’intelligenza artificiale.
Gli autori della lettera invitano ad un’azione attiva, sottolineando che “ora è il momento di agire”.
Sabato 3 maggio, un post pubblicato su un canale Telegram legato al gruppo “Mr Hamza” ha rivendicato un cyberattacco ai danni del Ministero della Difesa italiano. Il messaggio, scritto i...
Microsoft ha confermato che il protocollo RDP (Remote Desktop Protocol) consente l’accesso ai sistemi Windows anche utilizzando password già modificate o revocate. L’azienda ha chia...
Una nuova campagna di phishing sta circolando in queste ore con un obiettivo ben preciso: spaventare le vittime con la minaccia di una multa stradale imminente e gonfiata, apparentemente proveniente d...
Negli ultimi giorni, NS Power, una delle principali aziende elettriche canadesi, ha confermato di essere stata vittima di un attacco informatico e ha pubblicato degli update all’interno della H...
1° Maggio, un giorno per onorare chi lavora, chi lotta per farlo in modo dignitoso e chi, troppo spesso, perde la vita mentre svolge la propria mansione. Nel 2025, l’Italia continua a pian...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006