Luca Galuppi : 10 Ottobre 2024 07:23
Recentemente, dei malintenzionati hanno compromesso temporaneamente il sito web LEGO con lo scopo di ingannare gli utenti e convincerli ad acquistare una falsa criptovaluta “LEGO Coin”.
L’incidente si è verificato il 4 ottobre 2024, quando sul sito web lego.com è apparso un banner sulla homepage che reindirizzava gli utenti a siti web esterni all’azienda.
Il banner, che mostrava monete dorate con l’iconico logo LEGO, invitava i visitatori ad acquistare il nuovo token, promettendo allettanti “ricompense segrete” ai potenziali acquirenti. Il banner dannoso ha tratto in inganno gli utenti, indirizzandoli a siti web di criptovaluta esterni, dove sono stati invogliati ad acquistare “Token LEGO” utilizzando Ethereum, una popolare valuta digitale.
CORSO NIS2 : Network and Information system 2
La direttiva NIS2 rappresenta una delle novità più importanti per la sicurezza informatica in Europa, imponendo nuovi obblighi alle aziende e alle infrastrutture critiche per migliorare la resilienza contro le cyber minacce.
Con scadenze stringenti e penalità elevate per chi non si adegua, comprendere i requisiti della NIS2 è essenziale per garantire la compliance e proteggere la tua organizzazione.
Accedi All'Anteprima del Corso condotto dall'Avv. Andrea Capelli sulla nostra Academy e segui l'anteprima gratuita.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Il gigante dei giocattoli ha rapidamente rimosso il banner e ripristinato il contenuto originale del suo sito, affermando poco dopo l’incidente che non c’era stata alcuna compromissione degli account utenti durante l’attacco. “Nessun account utente è stato compromesso e i clienti possono continuare a fare acquisti come al solito”, ha risposto LEGO, sottolineando l’impegno per la sicurezza informatica.
LEGO ha anche affermato di aver identificato la causa dell’attacco e di aver già implementato misure preventive per evitare che futuri incidenti accadano di nuovo. L’azienda, non ha condiviso dettagli sulla causa della violazione o sulle misure specifiche che sta implementando per prevenire futuri attacchi.
Nonostante la rapida risoluzione, l’incidente ha rapidamente catturato l’attenzione dei fan, scatenando discussioni e sollevando parecchie preoccupazioni sulla sicurezza dei siti web e sulle vulnerabilità da attacchi informatici anche dei marchi più celebri.
“Se non paghi per il servizio, il prodotto sei tu. Vale per i social network, ma anche per le VPN gratuite: i tuoi dati, la tua privacy, sono spesso il vero prezzo da pagare. I ricercatori del ...
Kali Linux 2025.2 segna un nuovo passo avanti nel mondo del penetration testing, offrendo aggiornamenti che rafforzano ulteriormente la sua reputazione come strumento fondamentale per la sicurezza inf...
Nel mondo del cybercrime moderno, dove le frontiere tra criminalità e imprenditoria si fanno sempre più sfumate, il gruppo ransomware LockBit rappresenta un caso di studio affascinante. Atti...
Microsoft 365 Copilot è uno strumento di intelligenza artificiale integrato in applicazioni Office come Word, Excel, Outlook, PowerPoint e Teams. I ricercatori hanno recentemente scoperto che lo ...
Una vulnerabilità di sicurezza critica nei Servizi Desktop remoto di Windows, monitorata con il codice CVE-2025-32710, consente ad aggressori non autorizzati di eseguire codice arbitrario in...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006