
Massimiliano Brolli : 4 Ottobre 2024 08:43
Abbiamo parlato in un precedente articolo del Tech Model Railroad Club dell’MIT, dove tutto ebbe inizio, dicendo che “l’hacking è un percorso e non una destinazione”, raccontandovi che la cultura hacker prende forma da molto lontano.
Ma abbiamo anche visto che l’hacking non è riferito solo all’Information Technology ma abbraccia tutte le discipline, e che
“Quando cerchi di superare un limite, di superare quel muro che hai davanti con innovazione e virtuosismo, diventi anche tu un “hacker”.

Prova la Demo di Business Log! Adaptive SOC italiano Log management non solo per la grande Azienda, ma una suite di Audit file, controllo USB, asset, sicurezza e un Security Operation Center PERSONALE, che ti riporta tutte le operazioni necessarie al tuo PC per tutelare i tuoi dati e informati in caso di problemi nel tuo ambiente privato o di lavoro.
Scarica ora la Demo di Business Log per 30gg
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Nel corso del tempo, la cultura Hacker è stata influenzata e plasmata da differenti persone e gruppi che hanno rincorso la chimera della curiosità, dell’arte, dell’intelletto, dell’innovazione, assetati di vedere oltre, dove gli altri non erano riusciti a farlo prima.
Anche Steve Jobs disse in una sua famosa frase “siate affamati e siate folli”.
Ma non dimentichiamoci che anche lui assieme all’amico Wozniak militava all’interno del gruppo “Homebrew Computer Club” dove dal 1975 e per ben 10 anni, si parlava solo di schede e circuiti, oltre alla condivisione di informazioni su tutto quello che ruotava attorno ai microcomputer.
La follia è alla base delle più grandi innovazioni di sempre!

Nella teoria imprenditoriale, la “Disruptive Innovation” (termine coniato da Clayton Christensen dell’università di Harvard) viene definita come “una innovazione che crea un nuovo mercato e una rete di valore interrompendo quello esistente, sostituendo aziende, prodotti e alleanze leader del mercato”.
Questo di fatto è saper “Intaccare”, saper innovare, saper carpire piccoli dettagli, con intuito, per poi poterli plasmare, migliorare per poi arrivare a concetti totalmente nuovi, a mondi completamente inesplorati e sconosciuti.
Ma perché molti imprenditori e innovatori, in settori diversi, vengono presi per matti?
E’ normale … tutto questo, fa parte della psicologia umana.
Vedere le cose in maniera non convenzionale spaventa a molti ed in particolrare spaventa:

Jeff Bezos, il famoso fondatore di Amazon partì da una idea apparentemente semplice, quella di vendere libri online. Spesso cita il famoso “Giorno Uno”, quel mix di eccitazione e incertezza, classico di una cosa promettente che sta per cominciare ma che nessuno ne conosce le sue reali potenzialità.
Ad esempio, l’emergenza legata al Coronavirus può essere una nuova opportunità da cavalcare, per incominciare a sviluppare una visione strategica diversa, implementare nuovi servizi, nuovi modi di utilizzare la tecnologia abbinata ai processi aziendali, produttivi, distributivi e commerciali.
Ci sarà sicuramente chi cavalcherà questo futuro, perché sarà capace di “Intaccare” tutto quello che esiste già e lo farà con una nuova “innovazione”. Ogni innovatore ha sempre creduto fortemente in quello che faceva dal primo giorno e non si è mai abbattuto una volta arrivati i primi fallimenti.
Sicuramente ad ogni nuova avventura, è importante saper superare gli ostacoli interiori, guardarsi dentro, in particolare scoprire la paura di fallire, ma diciamola meglio “essere in grado di fallire”, perché fa parte del proprio autocontrollo e di saper perseverare e saper aspettare.
“Gli imprenditori presenti o futuri, devono imparare ad accettare il fallimento, mettendo in conto che accadrà, il successo di solito non arriva subito, ma occorrerà cadere e poi rialzarsi più forti di prima. Questo lo dobbiamo imparare.“
Inoltre noi Italiani non siamo amanti dei fallimenti.
In altri paesi il fallimento è percepito come un elemento positivo, perché fa parte della nostra storia, vuol dire che ci hai provato e che quella non era la strada giusta e che dovrai migliorarla per puntare meglio all’obiettivo.
Imparare dai propri errori è fondamentale. Esattamente come veniva fatto settanta anni fa al Tech Model Railroad Club.
Quindi… siate gli Hacker del vostro futuro!
Massimiliano Brolli
Nel mese di Settembre è uscita una nuova vulnerabilità che riguarda Notepad++. La vulnerabilità è stata identificata con la CVE-2025-56383 i dettagli possono essere consultati nel sito del NIST. L...

Gli aggressori stanno utilizzando una tecnica avanzata che implica il caricamento laterale di DLL tramite l’applicazione Microsoft OneDrive. In questo modo riescono ad eseguire codice malevolo senza...

I ladri sono entrati attraverso una finestra del secondo piano del Musée du Louvre, ma il museo aveva avuto anche altri problemi oltre alle finestre non protette, secondo un rapporto di audit sulla s...

Reuters ha riferito che Trump ha detto ai giornalisti durante un’intervista preregistrata nel programma “60 Minutes” della CBS e sull’Air Force One durante il viaggio di ritorno: “I chip pi�...

Il primo computer quantistico atomico cinese ha raggiunto un importante traguardo commerciale, registrando le sue prime vendite a clienti nazionali e internazionali, secondo quanto riportato dai media...