Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

LightSpy: Scoperta una Nuova Versione del Malware Che Prende di Mira iOS e Android

Redazione RHC : 2 Novembre 2024 09:25

Gli esperti di ThreatFabric hanno parlato di una nuova versione del malware LightSpy, che ha acquisito molti nuovi plugin. Alcuni di essi hanno capacità distruttive, ad esempio possono bloccare l’avvio di un dispositivo compromesso o cancellare la cronologia del browser.

Il malware LightSpy orientato a iOS è apparso per la prima volta sul radar dei ricercatori di sicurezza informatica nel 2020. Successivamente gli specialisti di Kaspersky Lab hanno scoperto un’infezione sugli iPhone degli utenti di Hong Kong e gli aggressori dietro LightSpy hanno cercato di prendere il controllo dei dispositivi hackerati e di rubare i dati delle vittime.

All’epoca, gli hacker sfruttavano le vulnerabilità di iOS per distribuire LightSpy e raccogliere un’ampia gamma di dati da dispositivi jailbroken, comprese informazioni sulla posizione, cronologia delle chiamate, cronologia del browser, messaggi e password.

NIS2: diventa pronto alle nuove regole europee

La Direttiva NIS2 cambia le regole della cybersecurity in Europa: nuovi obblighi, scadenze serrate e sanzioni pesanti per chi non si adegua. 
Essere pronti non è più un’opzione, è una necessità per ogni azienda e infrastruttura critica.
Scopri come garantire la compliance e proteggere la tua organizzazione con l’Anteprima Gratuita del Corso NIS2, condotto dall’Avv. Andrea Capelli
Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com
Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected]



Supporta RHC attraverso:
  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.
 

Successivamente sono state scoperte versioni di LightSpy destinate ad Android e macOS . E quest’anno, gli specialisti BlackBerry hanno riferito che le ultime campagne di spionaggio LightSpy erano rivolte a utenti dell’Asia meridionale e dell’India. Nel rapporto, gli esperti suggeriscono che l’attività di LightSpy potrebbe essere associata ad hacker “governativi” di origine cinese.

Come riportato da ThreatFabric, all’inizio del 2024, gli esperti dell’azienda hanno scoperto una nuova versione di LightSpy per iOS. Oltre agli aggiornamenti apportati al nucleo del malware, i ricercatori hanno notato che il numero di plugin utilizzati per eseguire varie attività è aumentato da 12 a 28.

Il LightSpy aggiornato è in grado di attaccare le versioni più recenti di iOS (fino a iOS 13.3): la nuova versione sfrutta la vulnerabilità CVE-2020-9802 per ottenere l’accesso iniziale e CVE-2020-3837 per aumentare i privilegi.

I ricercatori ritengono che l’exploit sia distribuito attraverso siti dannosi che sfruttano la vulnerabilità RCE CVE-2020-9802, ottenendo l’esecuzione di codice in modalità remota in Safari. Quindi, attraverso una catena di exploit, il dispositivo viene sottoposto a jailbreak, viene consegnato il bootloader e infine viene distribuito il malware stesso.

“Durante la nostra analisi, abbiamo scoperto che gli aggressori continuano a utilizzare exploit e kit di jailbreak disponibili pubblicamente per ottenere l’accesso ai dispositivi e aumentare i privilegi”, hanno scritto i ricercatori.

Va notato che il jailbreak non può resistere al riavvio del dispositivo, quindi ai possessori di iPhone si consiglia di riavviare regolarmente i propri dispositivi (anche se ciò non garantisce che il dispositivo non venga nuovamente infettato).

La nuova versione di LightSpy può scaricare fino a 28 plugin aggiuntivi, che vengono utilizzati per eliminare file, scattare foto, registrare suoni e creare schermate e possono anche rubare contatti, cronologia delle chiamate, cronologia del browser, messaggi (SMS, e-mail e messaggistica istantanea) , nonché dati provenienti da applicazioni come Files, LINE, Mail Master, Telegram, Tencent QQ, WeChat e WhatsApp.

Gli esperti avvertono che alcuni plugin hanno capacità distruttive. Ad esempio, LightSpy ora può: bloccare il caricamento del dispositivo, cancellare la cronologia del browser, eliminare contatti specifici, forzare il blocco del dispositivo, eliminare file multimediali e messaggi SMS specificati dall’aggressore e anche cancellare le impostazioni del profilo Wi-Fi.

Secondo gli esperti, l’emergere di tali capacità significa che “gli aggressori hanno apprezzato il potenziale per cancellare le tracce degli attacchi dai dispositivi”.

Non è noto come venga distribuita esattamente questa versione di LightSpy, ma la società ritiene che gli aggressori utilizzino la tecnica del wateringhole. Tali attacchi prendono il nome per analogia con la tattica dei predatori che cacciano in un abbeveratoio, in attesa di prede: animali che vengono a bere. Cioè, gli aggressori inseriscono exploit su alcune risorse che visitano regolarmente gli obiettivi di cui hanno bisogno.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Violazione del Great Firewall of China: 500 GB di dati sensibili esfiltrati
Di Redazione RHC - 15/09/2025

Una violazione di dati senza precedenti ha colpito il Great Firewall of China (GFW), con oltre 500 GB di materiale riservato che è stato sottratto e reso pubblico in rete. Tra le informazioni comprom...

Dal Vaticano a Facebook con furore! Il miracolo di uno Scam divino!
Di Redazione RHC - 15/09/2025

Negli ultimi anni le truffe online hanno assunto forme sempre più sofisticate, sfruttando non solo tecniche di ingegneria sociale, ma anche la fiducia che milioni di persone ripongono in figure relig...

Addio a Windows 10! Microsoft avverte della fine degli aggiornamenti dal 14 Ottobre
Di Redazione RHC - 15/09/2025

Microsoft ha ricordato agli utenti che tra un mese terminerà il supporto per l’amato Windows 10. Dal 14 ottobre 2025, il sistema non riceverà più aggiornamenti di sicurezza , correzioni di bug e ...

Dal furto d’immagine ai deepfake: la nuova frontiera della manipolazione digitale
Di Paolo Galdieri - 15/09/2025

Negli ultimi mesi mi sono trovato più volte a redigere querele per video falsi che circolavano online. Non parliamo soltanto di contenuti rubati e diffusi senza consenso, ma anche di deepfake: filmat...

SIEM Satellitare: La difesa USA sviluppa una AI per la difendere i satelliti dagli hacker
Di Redazione RHC - 13/09/2025

Le aziende appaltatrici della difesa statunitense stanno sviluppando uno strumento di intelligenza artificiale chiamato Cyber Resilience On-Orbit (CROO) per rilevare attacchi informatici ai satelliti ...